Mobilità verde, emergenza monopattini in Italia? La risposta di Assosharing
Un chiarimento sul reale utilizzo di questo mezzo a Roma e rispetto alle altre capitali europee
Assosharing, l’associazione di categoria che riunisce le società del comparto della mobilità condivisa, chiarisce la situazione dei monopattini in Italia. Una risposta che arriva dopo quella che è stata definita, anche dai media internazionali, un’emergenza; anche in relazione ad un ipotetico elevato numero di incidenti.
Ad oggi i monopattini elettrici possono essere considerati i mezzi che più si avvicinano al concetto di mobilità verde; si tratta, infatti, di supporti per gli spostamenti altamente ecologici, in quanto il loro impatto sull’ambiente è quasi nullo.
Praticamente zero emissioni per i monopattini che, tuttavia, hanno fatto sorgere diverse polemiche in merito alla viabilità; soprattutto per quanto concerne la situazione italiana, anche i media internazionali hanno avanzato ipotesi su un possibile aumento degli incidenti, parlando di una vera e propria situazione di ‘emergenza‘. A tal proposito è intervenuta sulla questione Assosharing.
La situazione dei monopattini a Roma
Dopo le presunte ipotesi di incremento degli incidenti in Italia causati dai monopattini, Assosharing, l’associazione di categoria che riunisce le società del comparto della mobilità condivisa, ha voluto chiarire la situazione. Come scrive Ansa, a tal proposito, l’associazione ha tenuto a precisare in una nota: “In Italia non c’è nessuna emergenza monopattini, gli incidenti sono rarissimi. E a Roma l’uso dei monopattini è come nelle altre capitali europee“.
Assosharing, inoltre, ha tenuto a precisare che le notizie su questo presunto stato d’emergenza, apparse sui media internazionali, sarebbero basate su informazioni e ricostruzioni parziali. Proseguono da Assosharing, come scrive sempre Ansa: “Non si può utilizzare come metodo il numero di mezzi in un particolare istante (solo il 2% dei mezzi viene utilizzato). Bisogna, invece, considerare il numero di mezzi utilizzati ogni giorno, contrapposto a quelli fermi“.
Lo stato degli incidenti
Inoltre, per quanto riguarda il fronte degli incidenti si fa fede ad uno studio condotto dall’Osservatorio Sharing Mobility presso il Ministero dell’Ambiente; tale ricerca confermerebbe le basse percentuali di scontri a causa del mezzo elettrico. Si parla dello 0,004% di incidenti a causa di monopattini; ovvero circa 44 ogni 10mila corse. Situazione che non sembrerebbe illustrare alcuno stato d’emergenza. Inoltre, scrivono sempre da Assosharing: “Bisogna ricordare come la quasi totalità degli incidenti gravi abbia coinvolto i monopattini privati e non quelli della sharing mobility”.
“In Italia la regolamentazione per la sharing mobility è arrivata circa 2 anni e mezzo dopo altri stati come la Francia. Ora, a seguito della nuova legge che ha terminato la sperimentazione, tutte le principali città stanno passando alla fase 2, caratterizzata da bandi selettivi come era avvenuto due anni fa in Francia“. Infine è utile precisare come, per incentivare la mobilità verde, sia fondamentale incrementare i parcheggi dedicati ai monopattini; ai quali si dovrebbero aggiungere nuove piste ciclabili che permettano all’Italia di allinearsi ai numeri delle principali capitali europee e vertere verso scelto sempre più sostenibili.