I CORSI D’ACQUA BLOCCATI DA UN MILIONE DI BARRIERE ANTROPICHE: NON SOLO DIGHE
Solo pochi giorni fa vi abbiamo riferito una notizia inquietante: il peso della biomassa sulla Terra è stato ufficialmente superato da quello approssimativamente calcolato per le opere antropiche. Con questo termine intendiamo tutto ciò che in qualche maniera è assimilabile al volere e soprattutto alle “mani” dell’uomo. Oggi, proseguendo su questa linea, vogliamo intraprendere un discorso abbastanza complicato come quello dei corsi d’acqua e delle barriere che impediscono al liquido di scorrere liberamente.
Introducendo in questa maniera la questione non vogliamo certamente fare di tutta l’erba un fascio. Nella maggior parte dei casi infatti queste barriere per l’acqua costituiscono una necessità per lo svolgimento della vita.
Un percorso ad ostacoli
Condannare per partito preso è qualcosa che non ci appartiene, anche perché grazie alle dighe è possibile produrre anche dell’energia pulita. Il discorso oggi però vuole essere posto sulla variabile quantitativa. Secondo uno studio condotto da scienziati dell’Università di Swansea e del Politecnico di Milano, le barriere che “tagliano” l’acqua dei fiumi sarebbero 1 milione e 200 mila esclusivamente sul suolo europeo.
Lo studio pubblicato su Nature ha richiesto circa 4 anni di lavoro. I ricercatori hanno percorso circa 2700 chilometri appuntando ogni tipo di barriera presente in 146 fiumi presenti in 36 differenti paesi. Il risultato finale è piuttosto scioccante: parliamo di 1 213 874 tra dighe, chiuse, sbarramenti, ruote idrauliche, bacini idrici e cancelli.
L’utilizzo più comune di questo tipo di infrastrutture è quello del raccoglimento di liquido per l’irrigazione dei terreni circostanti. Analizzando a fondo i dati, scopriamo come esclusivamente l’1% delle barriere per l’acqua supera i 15 metri di ampiezza, mentre il 68% è sotto i 2 metri.
Insomma, l’acqua europea sembra essere invasa in maniera spropositata dalle barriere. Il rispetto della natura parte anche da questo genere di accortezze, per nulla scontate.