FRIDAYS FOR FUTURE TORNA IN PIAZZA PER IL CLIMA: LA PANDEMIA NON FERMA I GIOVANI
Durante lo scorso anno abbiamo imparato a conoscere il movimento denominato “Fridays for Future“. Questo è stato creato da alcuni ragazzi di ogni età, ed il suo intento è quello di sensibilizzare le nuove generazioni su un’argomento fondamentale per la sopravvivenza della nostra specie.
Il nostro Pianeta infatti è tormentato e sfruttato ormai da secoli. L’uomo ha sempre dato la precedenza ai propri interessi, soprattutto a livello economico. Questo comportamento reiterato nel tempo purtroppo ha provocato conseguenze inevitabili. Con un cambiamento immediato della mentalità però possiamo limitare i danni: ecco perché è fondamentale che i più giovani siano consci del rischio che stiamo correndo.
Ritorno al futuro
Proprio nel momento in cui questo movimento stava riscontrando un aumento delle piazze in protesta e soprattutto del numero di studenti coinvolti, la pandemia ha interrotto il sogno. Questo ostacolo insormontabile però non ha certamente fermato la massa di ragazzi: le proteste sono continuate online, attraverso il lancio di hashtag e tramite conferenze in streaming.
La folla che segue le orme dalla giovanissima attivista svedese Greta Thunberg è tornata in piazza proprio ieri. L’appuntamento era in oltre cento piazze italiane, con la raccomandazione del mantenimento delle distanze di sicurezza e con l’obbligo della mascherina sul volto. Il “Climate Strike” del 9 ottobre oggettivamente non ha fatto registrare numeri spaventosi, come tutto sommato era prevedibile.
Siamo ancora in tempo per cambiare tutto. Ma dobbiamo fare in fretta, e trattare la crisi climatica come una vera crisi. Abbiamo bisogno che la politica dia la priorità alla sopravvivenza dell’umanità piuttosto che all’avidità di pochi. Abbiamo bisogno di un Ritorno al Futuro. E per questo abbiamo bisogno dell’impegno di tutti, in prima persona.
Questo un piccolo estratto del comunicato presente sul sito dell’organizzazione. Perché scioperare dal lavoro significa far sentire la propria voce, mentre scioperare dalla scuola implica una necessità di un cambiamento reale delle logiche di protezione ambientale.