LA VOLPE È OPPORTUNISTA: ECCO LO STRANO RAPPORTO CHE HA CON I NOSTRI RIFIUTI
Siamo abituati ad avere una conoscenza abbastanza sommaria degli animali selvatici presenti sul nostro Pianeta. Le bestie che circolano libere infatti il più delle volte sono sfuggenti e non si fanno avvicinare dalle persone comuni.
Uno degli animali insieme più belli e più schivi che abbiamo la possibilità di osservare è sicuramente la volpe. Questi mammiferi selvatici dalla pelliccia rossa sono certamente tra le specie più intelligenti e furbe che conosciamo, tantoché le viene dedicato anche un celebre “modo di dire” nella nostra lingua. L’uomo non è mai riuscito ad addomesticarla, ed ultimamente è avvenuta una scoperta sensazionale…
Una riflessione sull’ecosistema
Parliamo di un animale carnivoro, che però nel corso della sua storia ha cambiato diverse volte dieta. Questo lo ha fatto per un motivo molto semplice: oltre ad essere furba, la volpe è anche opportunista. Da sempre infatti tende ad accaparrarsi gli avanzi del cibo dei predatori più grandi di lei, lasciato incustodito o semplicemente buttato.
Uno studio effettuato da alcuni esperti dell’Università di Tubinga e pubblicato su PLOS ONE, conferma che, precedentemente all’arrivo dell’homo sapiens, le volpi si nutrivano degli scarti di lupi ed orsi.
Con l’avvento e l’espansione della nostra specie, questi mammiferi si sono evoluti ed hanno cambiato la loro dieta in funzione dei nostri “gusti“. Tutto ciò si è riscontrato analizzando moltissimi residui di cibo presenti in alcuni scavi archeologici in Germania. In quelle zone l’uomo si è stanziato circa 42 mila anni fa, e a quanto pare con lui anche l’animale più furbo che esista.