RECORD DI NASCITE DI CIGNI E AIRONI NELL’OASI LIPU DI OSTIA: I DATI
Non ci stancheremo mai di riportarvi belle notizie per ciò che riguarda il mondo animale. In un’epoca in cui, purtroppo, ogni forma di vita sembra essere messa in discussione dalle conseguenze dei cambiamenti climatici, qualcosa che metta il sorriso è più che necessario.
L’uomo, per troppo tempo, ha agito in maniera spensierata tralasciando l’impatto futuro delle proprie scelte sull’ambiente. A pagare lo scotto, purtroppo non è solo la specie colpevole di tutto ciò: gli animali vivono palesi difficoltà e, talvolta, finiscono per estinguersi. Va bene un po’ di giustificazionismo, ma di fronte a dinamiche di questo genere non possiamo non alzare la voce.
La cicogna è in arrivo
Come detto però non va sempre tutto male, ed oggi vogliamo riportarvi una notizia realmente piacevole. All’interno dell’oasi curata dalla LIPU ad Ostia, negli ultimi giorni, è avvenuto un vero e proprio boom di nascite. La Lega Italiana Protezione Uccelli è da sempre molto attiva nella conservazione del patrimonio ornitologico italiano.
All’interno del Centro Habitat Mediterraneo, situato sulla foce del Tevere, sulle macerie di una ex discarica, è possibile praticare un “birdwatching” realmente qualitativo. Le nuove nascite sono state varie e hanno coinvolto diverse specie: dal cigno reale, passando per il tuffetto, fino ad arrivare all’airone rosso.
“Stiamo aspettando la fine della stagione per fare il bilancio definitivo, ma possiamo già dire che questa sarà una stagione da ricordare, in particolare per la contemporanea nidificazione di alcune specie estremamente importanti”.
Parola di Alessandro Polinori, responsabile dell’oasi, nonché vice presidente di LIPU, una delle Onlus più attive ed importanti d’Italia.