
Bucarelli ha fornito aggiornamenti sulla sua mano sinistra dopo l’infortunio subito nelle ultime partite. Intervistato il 15 marzo 2025, il giocatore ha dichiarato: “La situazione sta migliorando, anche se avverto ancora un certo fastidio. L’obiettivo principale ora è recuperare la mobilità del dito, poiché la sensibilità sulla palla è limitata. Rispetto alla partita contro Forlì, dove ho dovuto lasciare il campo anticipatamente, adesso il dolore è notevolmente diminuito, grazie al lavoro del dottor Benelli e del suo staff. A Rimini ho giocato meno, ma questo è dovuto al fatto che ho accumulato falli troppo velocemente, non a problemi fisici”.
Analisi della squadra dopo la sconfitta
Dopo la pesante sconfitta nel derby, Bucarelli ha commentato l’andamento della squadra. “Non siamo riusciti a eguagliare la loro intensità agonistica. Quel 4/4 da tre punti subito all’inizio dell’ultimo quarto ha segnato la nostra partita. Tuttavia, la nostra determinazione non è mai venuta meno. Siamo riusciti a recuperare da un -18 contro una squadra che ha dominato in classifica per tre mesi. Questo campionato è estremamente impegnativo e bisogna riconoscere il valore degli avversari“.
Approccio della Vuelle
Un tema ricorrente è l’approccio della Vuelle, che sembra essere un problema persistente. “Le statistiche possono sembrare fuorvianti a causa del nostro inizio di stagione deludente. Con l’arrivo di coach Spiro, le cose sono migliorate. Riconosco che esprimiamo il nostro potenziale quando riusciamo a trovare il ritmo giusto. Non siamo una squadra da sprint, ma piuttosto un collettivo di maratoneti“.
Posizione attuale e prospettive future
Attualmente, la Vuelle si trova in una posizione delicata, con la possibilità di disputare i play-in a Brindisi. Bucarelli ha commentato: “Non voglio pensare al fattore campo in questo momento, il campionato non finisce oggi. Ci sono ancora cinque partite da giocare, e siamo a soli due punti dal quinto posto. La qualificazione diretta ai playoff è ancora alla nostra portata”.
Calendario delle prossime sfide
Il calendario delle prossime partite presenta impegni che sembrano abbordabili, seguiti da sfide più difficili. “Dopo le partite contro Livorno e Cremona, affronteremo tre avversari molto forti. Tuttavia, non siamo gli unici a dover affrontare scontri diretti. Anche Brindisi ha un calendario favorevole, ma la forma psico-fisica di ogni squadra sarà determinante in questo rush finale“.
Dipendenza da Khalil Ahmad
Un altro punto sollevato riguarda la dipendenza da Khalil Ahmad. Bucarelli ha risposto: “Khalil è un giocatore di grande talento e non possiamo considerarlo un problema. Dobbiamo imparare a sfruttare il suo potenziale senza diventare eccessivamente dipendenti da lui”.
Variabilità delle prestazioni
Infine, Bucarelli ha affrontato il tema della variabilità delle prestazioni dei compagni, citando il caso di Petrovic, che a Rimini non ha brillato. “La nostra squadra è composta da tanti giocatori di talento. Se uno di noi non rende come ci si aspetta, è probabile che qualcun altro stia facendo meglio. A Rimini, Lombardi ha avuto un ruolo più visibile, ma è fondamentale che la distribuzione dei punti sia equilibrata per mantenere l’imprevedibilità“.
Messaggio ai tifosi
Rivolgendosi ai tifosi, Bucarelli ha espresso il desiderio di un supporto attivo. “La delusione per la sconfitta nel derby è nostra, ma sono una persona ottimista. Stiamo entrando nella fase più emozionante della stagione. È importante non lasciarsi abbattere. Abbiamo vinto di 20 contro Forlì e non ci siamo sentiti invincibili, ora che abbiamo perso di 18 a Rimini non ci sentiamo degli scappati di casa. Da qui in avanti sarà una vera battaglia, quindi chiedo a tutti di sostenerci: la positività intorno a noi sarà fondamentale per tirare fuori il meglio”.