
Un nuovo farmaco sta aprendo la strada a prospettive promettenti per le pazienti affette da tumore al seno metastatico HR+/HER2- e per quelle con il tumore al seno metastatico triplo negativo (mTNBC). Il Sacituzumab govitecan, un farmaco-anticorpo coniugato, ha ricevuto una nuova indicazione dall’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) per il trattamento del carcinoma mammario metastatico HR+/HER2-. Contestualmente, è stato autorizzato il suo utilizzo nella seconda linea terapeutica per il tumore al seno metastatico triplo negativo. L’annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Milano il 15 gennaio 2025.
Situazione attuale del tumore al seno metastatico
Ogni anno in Italia, si registrano circa 13.000 nuovi casi di tumore metastatico, e attualmente circa 40.000 donne convivono con un tumore al seno che ha sviluppato metastasi. La situazione è preoccupante, considerando che i farmaci-anticorpo coniugati hanno rivoluzionato il panorama terapeutico negli ultimi anni. Questi farmaci sono progettati per riconoscere le cellule tumorali, sfruttando i recettori sulla loro superficie per attaccarle e distruggerle dall’interno, rilasciando agenti chemioterapici in modo selettivo.
Caratteristiche del tumore al seno HR+/HER2-
Il tumore al seno HR+/HER2- rappresenta circa il 70% delle diagnosi di carcinoma mammario. Nella sua forma metastatica, la patologia presenta un tasso di sopravvivenza a cinque anni pari al 34%. In Italia, si stima che ogni anno ci siano tra 6.000 e 8.000 nuovi casi di questo tipo.
Novità nel trattamento del tumore al seno metastatico triplo negativo
La novità più significativa riguarda l’anticipazione dell’uso del Sacituzumab govitecan nella seconda linea di trattamento per il tumore al seno metastatico triplo negativo, che è spesso considerato difficile da trattare. Questa modifica permetterà di iniziare il trattamento in una fase più precoce della malattia, aumentando le possibilità di risposta positiva da parte delle pazienti. La disponibilità di questa opzione terapeutica rappresenta un passo avanti importante nella lotta contro il tumore al seno metastatico, offrendo nuove speranze per le donne colpite da queste forme aggressive di cancro.