
Questa nuova App rappresenta uno strumento fondamentale per raggiungere, nel più breve tempo possibile, i defibrillatori. Inserita in un sistema complessivo di emergenza, essa costituisce un elemento cruciale, poiché consente di ridurre sensibilmente i tempi di intervento e di velocizzare le operazioni di salvataggio, migliorando le possibilità di sopravvivenza“. Queste le parole dell’assessore regionale alla salute e alla protezione civile, Riccardo Riccardi, durante la conferenza stampa tenutasi a Palmanova il 15 gennaio 2025, in occasione della presentazione della nuova ‘App Dae Fvg, allerta volontari, gestione e localizzazione defibrillatori’.
Importanza dell’approccio collettivo
Riccardi ha sottolineato l’importanza di un approccio collettivo nella gestione delle emergenze, affermando che “non si può più pensare che la gestione di un’emergenza, come un arresto cardiaco, sia esclusiva competenza del personale sanitario. La responsabilità è collettiva e coinvolge tutta la comunità“. La nuova applicazione permette di localizzare il defibrillatore più vicino e di portarlo rapidamente nel luogo in cui una persona si trova in difficoltà. Questa possibilità, secondo Riccardi, può fare la differenza tra la vita e la morte.
Funzionalità avanzate dell’app
Attualmente, in Friuli Venezia Giulia sono presenti oltre 2.100 dispositivi di defibrillazione. Una delle funzionalità più avanzate dell’App riguarda l’intervento in caso di arresto cardiaco. Gli utenti che forniscono il proprio consenso possono ricevere notifiche qualora si verifichi un evento critico nel raggio di 5 chilometri dalla loro posizione GPS o da luoghi memorizzati come l’abitazione o il luogo di lavoro. Se l’utente accetta di ricevere tali notifiche, viene geolocalizzato e può essere contattato direttamente dalla centrale operativa Sores. Questa centrale è in grado di guidarlo verso il luogo dell’evento o verso il defibrillatore più vicino, se disponibile. L’App è scaricabile dal sito dell’Azienda regionale di coordinamento per la Salute.
Partecipazione alla presentazione
Alla presentazione della nuova applicazione hanno partecipato anche Stefano Dorbolò, direttore generale dell’Azienda regionale di coordinamento per la Salute, il direttore della Sores Fvg, Giulio Trillò, il dirigente delle professioni sanitarie, Luciano Clarizia, e l’infermiera Sores, Elena Luis, che si occupa del censimento dei defibrillatori regionali.