Reggio Calabria: l’Istituto “De Amicis” apre le porte a nuovi progetti educativi

Nell’ambito della crescente attenzione verso la sostenibilità, l’Istituto “De Amicis – Bolani” di Reggio Calabria ha ospitato un evento significativo giovedì 13 marzo 2025. Questo incontro, parte del Progetto “Educational goal”, ha avuto come obiettivo principale la sensibilizzazione degli studenti sulle tematiche legate alla salvaguardia ambientale. La sostenibilità è stata presentata non solo come un concetto ecologico, ma anche come un aspetto fondamentale della vita emotiva e affettiva dei bambini, promuovendo un legame profondo con il Pianeta.

Un incontro formativo coinvolgente

Durante l’incontro, le classi terze della scuola primaria “De Amicis” sono state coinvolte in attività ludiche e formative, progettate per far interiorizzare ai ragazzi i concetti di ecologia e transizione ecologica. Attraverso un approccio pratico e divertente, gli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare comportamenti naturalistici adeguati e di comprendere l’importanza di prendersi cura del loro ambiente. L’evento ha messo in evidenza come le azioni quotidiane possano avere un impatto duraturo sulle future generazioni, illustrando, ad esempio, che il tempo di decomposizione di una bottiglia di plastica può variare dai 100 ai 1000 anni.

Il contributo del performer Claudio D’Agostino

Un ruolo chiave è stato svolto dal performer Claudio D’Agostino, che ha utilizzato tecniche di teatro-scuola per coinvolgere i ragazzi. Attraverso travestimenti, percussioni e giochi socio-emozionali, D’Agostino ha stimolato nei bambini un forte senso di appartenenza al loro ambiente. La sua performance ha sottolineato l’importanza di dire “no” all’inquinamento, incoraggiando gli studenti a diventare portavoce di un messaggio di responsabilità ambientale. Il suo approccio creativo ha reso il tema della sostenibilità accessibile e coinvolgente, utilizzando la musicalità del rap per trasmettere valori fondamentali legati alla cura del Pianeta.

Il ruolo delle docenti e l’innovazione tecnologica

Le docenti di educazione civica delle terze classi, guidate dalla referente Politi Emilia, hanno integrato l’attività con il contest “Ecopagella”, un gioco didattico che premia le classi più virtuose d’Italia. Questo progetto interattivo ha utilizzato tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e il Machine Learning per presentare contenuti educativi in modo innovativo. Attraverso slide online, video e test interattivi, gli alunni hanno potuto approfondire temi cruciali come la corretta alimentazione, la mobilità sostenibile e il rispetto per l’ambiente.

Il preside Giuseppe Romeo ha sostenuto fortemente queste iniziative, sottolineando l’importanza di un percorso formativo che promuova la consapevolezza attiva nei giovani. L’evento ha rappresentato un passo significativo verso la creazione di una cultura della sostenibilità, evidenziando che “nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”. Con queste parole, il preside ha incoraggiato gli studenti a riflettere sulle loro azioni quotidiane e sul loro impatto sul mondo che li circonda.

Cristina Vanghi:
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