I piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma hanno deciso di inviare disegni, messaggi e poesie a Papa Francesco, esprimendo il loro affetto e offrendo consigli su come affrontare il periodo di ricovero. Questa iniziativa ha preso piede nel 2025, in un momento in cui il Santo Padre si trova ad affrontare una convalescenza.
Messaggi dai bambini
Tra i messaggi inviati, spiccano quelli di Eugenio e Alex. Eugenio scrive: “Caro Papa, ti consiglio di leggere tanti libri”, mentre Alex suggerisce di “farsi regalare una PlayStation“. I bambini non si limitano a dare consigli, ma invitano anche il Pontefice a condividere la loro esperienza di cura: “Caro Francesco, fatti ricoverare al nostro ospedale… guarda che bel panorama! C’è pure casa tua”, scrive Giulia, facendo riferimento alla vista sulla cupola di San Pietro che si può ammirare dal Bambino Gesù, situato sul colle del Gianicolo.
Affetto e auguri di guarigione
Le lettere non sono solo un elenco di suggerimenti, ma esprimono anche messaggi di affetto e auguri per una pronta guarigione. Nico, ad esempio, ha disegnato un’immagine con la scritta “La mia preghiera per te”. Mamma Olga e Alessandro scrivono: “Caro Papa Francesco, preghiamo per te affinché il tuo ricovero sia più lieve”. Claudia, nel suo disegno, tiene la mano al Papa, esprimendo un legame affettivo profondo.
Poesia per il Pontefice
Un gruppo di bambini, tra cui Giulia, Eugenio, Evelina, Aldo, Amelia, Sofia, Alex e Nicole, ha anche composto una poesia dedicata al Pontefice. Le loro parole riassumono il sentimento collettivo: “Il Papa in ospedale, ci fa stare tutti male, lo pensiamo poverino, che si sente malatino. Con affetto gli diciamo, forza Francesco per te preghiamo”. Questi gesti dimostrano la solidarietà e l’affetto che i più piccoli provano nei confronti del loro leader spirituale, sottolineando un legame speciale che va oltre le mura dell’ospedale.