
Nel 2025, il fenomeno dellobesità continua a rappresentare una seria sfida a livello globale, con circa 800 milioni di persone che ne soffrono. Le proiezioni indicano che entro il 2035 questo numero potrebbe salire a 1,9 miliardi, con un impatto economico previsto di 4,32 mila miliardi di dollari. Questi dati sono stati resi noti in occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità, che si celebra il 4 marzo di ogni anno.
L’edizione di quest’anno è stata presentata durante un convegno tenutosi presso il Ministero della Salute. Il tema scelto, “Changing systems, healthier lives” (“Cambiare i sistemi, vite più sane”), sottolinea l’importanza di riformare i sistemi, come quello sanitario, piuttosto che concentrarsi esclusivamente sull’impegno individuale.
Il contesto italiano dell’obesità
In Italia, la situazione non è diversa. Secondo il rapporto Italian Barometer Obesity Report 2024, redatto dalla Ibdo Foundation e basato su dati dellIstat e dellIstituto Superiore di Sanità, l’11,8% della popolazione adulta italiana è affetta da obesità, un incremento rispetto all’11,4% registrato nel 2022. Inoltre, il 36,1% degli adulti è in sovrappeso, con un trend in crescita negli ultimi dieci anni. La situazione è particolarmente allarmante tra i più giovani: circa il 19% dei bambini di età compresa tra 8 e 9 anni risulta in sovrappeso, mentre il 9,8% è obeso.
Le differenze regionali e le sfide future
La diffusione dellobesità in Italia presenta un quadro preoccupante, in particolare nelle regioni meridionali e nelle aree economicamente svantaggiate, dove i tassi di obesità e sovrappeso sono in aumento. Andrea Lenzi, presidente del Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita (Cnbbsv) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha commentato la situazione evidenziando la necessità di una governance globale più efficace. Secondo Lenzi, le politiche attuali sono spesso frammentarie e concentrate su scelte individuali, senza affrontare le influenze commerciali e gli obiettivi politici a breve termine.
Lenzi ha sottolineato l’importanza di un approccio collaborativo per promuovere un cambiamento significativo verso una salute migliore, sia per gli individui che per il pianeta. La Giornata Mondiale dell’Obesità del 2025 si propone quindi di stimolare un dibattito necessario e di incoraggiare azioni concrete per affrontare questa emergenza sanitaria globale.