
La Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Milazzo ha ricevuto un riconoscimento significativo da parte di Legambiente, in un evento che ha avuto luogo il 20 marzo 2025 presso il porto di Milazzo. Durante la mattinata, gli studenti del Liceo, del Nautico e dell’Istituto Tecnologico di Milazzo hanno partecipato a una cerimonia di consegna di due piante di Gelsomino Grandiflorum, simbolo del legame tra la comunità e la salvaguardia dell’ambiente.
Riconoscimento e partecipazione
Il Comandante del Reparto, il Capitano Simone Nunzio Ruggeri, ha accolto gli studenti e i professori, insieme ai membri delle Fiamme Gialle del servizio navale. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare le unità navali della Guardia di Finanza, osservando da vicino l’importante lavoro svolto per la tutela della legalità, del territorio e del mare. Questi servizi, essenziali per la sicurezza dei cittadini, rappresentano un pilastro della vita democratica e della protezione del patrimonio naturale.
Collaborazione tra istituzioni
La cerimonia ha visto anche la partecipazione di una delegazione della Capitaneria di Porto locale, sottolineando la collaborazione tra diverse istituzioni. È stato un momento carico di emozione, in cui le piante di Gelsomino Grandiflorum, provenienti dalla piana di Milazzo, sono state donate alla Sezione Operativa Navale. Queste piante non solo rappresentano un gesto simbolico, ma incarnano anche l’impegno della città per la sicurezza e la salvaguardia del proprio ambiente marino.
Tradizione e storia locale
Le piante sono state benedette dall’Arciprete Giuseppe Currò del Duomo di Milazzo, evidenziando l’importanza storica di questo gesto. Le piante di Gelsomino Grandiflorum sono legate alla tradizione delle gelsominaie, donne che, con dedizione e passione, hanno reso Milazzo famosa nel mondo della profumeria. Questo fiore, il cui profumo era un biglietto da visita per la città, veniva raccolto di notte per garantire la massima fragranza, e la sua produzione ha avuto un ruolo cruciale nell’economia locale.
Il contributo alla profumeria
Il Gelsomino Grandiflorum, con i suoi petali bianchi e il profumo delicato di arancio e nardo, è stato un elemento fondamentale nella produzione di profumi, specialmente tra gli anni ’30 e ’70, quando veniva inviato ai profumieri di Grasse, in Francia. Le gelsominaie raccoglievano il fiore durante la notte, producendo una pasta giallo oro chiamata “concreta”, utilizzata per la creazione di profumi. Milazzo, insieme alla Calabria, ha contribuito in modo significativo alla produzione mondiale di questo fiore, grazie a un microclima favorevole.
Ricordo di una figura importante
Durante l’evento è stato ricordato Matteo Di Flavia, un uomo di mare e fondatore dell’Associazione Stella Maris del Porto di Milazzo, recentemente scomparso. La sua figura rappresenta un legame con la tradizione marittima della città, testimoniando l’importanza della memoria storica e culturale per le future generazioni.