
Una borsa di studio e un concorso letterario hanno premiato anche quest’anno due giovani talenti, capaci di esprimere attraverso la scrittura un profondo messaggio di amore e altruismo. A fare da cornice a questa iniziativa è un libro che raccoglie le poesie dei vincitori, il cui ricavato è destinato a sostenere i piccoli pazienti del reparto di Oncoematologia dell’Ospedale Bambino Gesù. A questo si aggiunge la nascita di una nuova Fondazione, denominata ‘Il sole non tramonta mai’, un tributo a Federico Giallatini, tragicamente scomparso nel 2022, a soli 23 anni, in un incidente stradale mentre si recava all’Università.
La fondazione e il suo scopo
La Fondazione è stata fondata dai genitori di Federico, Francesca e Massimo, con un chiaro intento: trasformare il dolore in speranza, offrendo aiuto a chi ne ha più bisogno, proprio come faceva il loro amato figlio. Nonostante sia ancora agli albori, i primi interventi sono già in fase di attuazione: farmaci, attrezzature e materiale scolastico sono pronti per essere inviati a Kalubi, un villaggio remoto nella regione di Kongola in Namibia.
Il progetto di Francesca e Massimo
Francesca Lo Mastro, medico di famiglia, e suo marito Massimo hanno avviato un progetto che riflette i valori di Federico. “Volevamo dare un senso a questa tragedia“, afferma Francesca. “Federico stava studiando Ingegneria meccanica ed era in procinto di entrare nella Guardia di Finanza. Era un ragazzo normale, ma anche speciale. Non si voltava mai dall’altra parte e si prodigava per gli altri. Lasciava la colazione pagata al bar per chi ne avesse avuto bisogno e trovava sempre un modo per aiutare“. Questa eredita è ciò che Francesca e Massimo intendono portare avanti attraverso la Fondazione.
Progetti futuri della fondazione
“La Fondazione è appena nata”, continua Francesca, “ma abbiamo già diversi progetti in cantiere. Inizieremo con aiuti sanitari per il villaggio di Kalubi, dove opera l’organizzazione umanitaria Adra Italia. In parallelo, abbiamo un progetto ambizioso: costruire una scuola e un presidio sanitario di primo soccorso in una zona disagiata, dove le necessità sono molteplici. Ci proponiamo di realizzare tutto questo insieme a chi vorrà sostenere la Fondazione di Fede, che può essere supportata tramite il 5 per mille o con una donazione, anche piccola, perché come dice un proverbio africano, tante formiche insieme possono annientare un elefante“.
Un messaggio di speranza e solidarietà
“È un percorso difficile, dal dolore all’amore“, affermano i fondatori sul sito della Fondazione. “Nasce dalla volontà di Massimo Giallatini e Francesca Lo Mastro, genitori di Federico. Dal loro dolore è scaturita la volontà di trasformare la memoria di Federico in un messaggio di speranza e solidarietà“. Francesca sottolinea che Federico “era l’Altro, capace di immedesimarsi in chi aveva di fronte”. Con la Fondazione e i progetti futuri, desiderano continuare a dare voce e vita a Federico, trasformando un epilogo tragico in un prologo di speranza e solidarietà, il che, ora più che mai, è ciò che conta.