Il settore del legno in Italia sta attraversando un periodo di intensa attività, grazie agli sforzi del consorzio Conlegno, che da oltre venticinque anni si dedica alla salvaguardia della biodiversità e alla valorizzazione delle risorse forestali. Un evento significativo si è svolto il 7 marzo 2025 a Caselle Torinese, dove si sono riuniti segherie, esperti e tecnici del settore per discutere le attuali sfide e le opportunità future della filiera legno, con particolare attenzione alle prime lavorazioni.
Incontri per il futuro della filiera legno
Quella di Caselle Torinese è stata la prima di una serie di riunioni programmate in diverse regioni italiane, coinvolgendo i principali attori della filiera. Durante l’incontro, sono stati affrontati aspetti cruciali come il mercato internazionale del legno, le politiche regionali e l’evoluzione dei progetti tecnici nel settore. I relatori hanno sottolineato che, nonostante l’Italia disponga di circa 12 milioni di ettari di foreste, il consumo di legno rimane inferiore rispetto ad altri paesi europei. Con un aumento previsto della domanda globale di legno, l’Italia si trova a dover importare il materiale, affrontando costi più elevati a causa di una gestione inadeguata delle proprie risorse forestali.
Gestione sostenibile delle foreste
Uno dei temi centrali emersi durante l’incontro è stata l’importanza di una gestione sostenibile delle foreste. Questa pratica non solo garantisce un utilizzo responsabile delle risorse naturali, ma contribuisce anche a prevenire rischi ambientali come incendi e frane. Sebastiano Cerullo, segretario generale di Conlegno, ha messo in evidenza che i boschi italiani, se non gestiti in modo appropriato, aumentano i rischi legati ai cambiamenti climatici, come incendi e danni causati da parassiti. In tale contesto, la gestione forestale sostenibile riveste un ruolo fondamentale, sia dal punto di vista ecologico che economico.
Certificazione forestale e progetti futuri
Marco Bussone, presidente di PEFC Italia, ha discusso il ruolo cruciale della certificazione forestale, un passo necessario per garantire che il legno utilizzato dalle aziende italiane provenga da foreste gestite in modo sostenibile. Questo processo non solo protegge l’ambiente, ma sostiene anche le piccole e medie imprese locali, spesso situate in aree montane e rurali. La crescente diffusione della certificazione forestale, con un aumento notevole delle superfici certificate nel 2024, rappresenta un segnale positivo verso una gestione più consapevole delle risorse naturali.
In aggiunta, Conlegno ha avviato due progetti significativi per migliorare la gestione del settore. Il primo è l’Osservatorio Segherie, un’iniziativa mirata a raccogliere dati sui quantitativi di legno segato dalle segherie italiane, al fine di supportare la progettazione di iniziative destinate a promuovere il settore. Il secondo progetto prevede la creazione di due manuali sull’essiccazione del legno, frutto della collaborazione con alcune università italiane, che forniranno linee guida tecniche per ottimizzare la qualità e l’efficienza dei processi produttivi.