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Un geriatra è presente nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Vasto, in provincia di Chieti, ogni giorno. Questa iniziativa rappresenta il fulcro del progetto di Orto-Geriatria, ideato dai direttori di Ortopedia e Geriatria, Enzo Di Prinzio e Maria De Laurentiis. Avviato il 1° marzo 2025, il programma si propone di integrare le due specialità per migliorare gli esiti di salute degli over 65 ricoverati per interventi programmati e fratture, in particolare quelle del femore.
Obiettivi del progetto di orto-geriatriA
Il progetto di Orto-Geriatria ha come obiettivo principale l’intervento precoce del geriatra, il quale effettua una valutazione di tipo internistico non appena il paziente arriva in ospedale. I primari spiegano che questa valutazione è fondamentale per affrontare le patologie croniche che possono riacutizzarsi o scompensarsi, consentendo così di procedere con l’intervento chirurgico in tempi rapidi e nelle migliori condizioni possibili. Per le fratture del femore, il progetto punta a garantire che l’intervento avvenga entro 48 ore dal ricovero, un valore soglia accettabile in termini di sicurezza e riduzione dei rischi. Vasto si trova già in una posizione di primato per quanto riguarda questo aspetto all’interno dell’azienda sanitaria.
Un team multidisciplinare al servizio del paziente
Il progetto di Orto-Geriatria è caratterizzato da un approccio multidisciplinare, che coinvolge un team composto da fisiatri, terapisti della riabilitazione, infermieri e assistenti sociali, oltre agli specialisti di altre discipline. Questi professionisti si occupano delle patologie acute o croniche che fanno parte della storia clinica del paziente, seguendolo anche durante il periodo post-operatorio e, se necessario, anche dopo la dimissione. Questo approccio globale è essenziale per garantire un’assistenza completa e personalizzata, mirata al recupero della salute e dell’autonomia funzionale del paziente.
Apprezzamenti e prospettive future
Il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Mauro Palmieri, ha espresso parole di apprezzamento per questa iniziativa, auspicando che possa essere estesa a livello aziendale e adottata anche negli altri ospedali. L’obiettivo è uniformare i percorsi e le procedure, garantendo così un’assistenza di qualità a tutti i pazienti. I dottori De Laurentiis e Di Prinzio hanno evidenziato che questa esperienza rappresenta un progetto pilota per la regione, non esistendo attualmente iniziative simili. La loro intenzione è quella di affrontare con maggiore attenzione la fragilità degli anziani, riducendo il rischio clinico e facilitando il percorso di salute in caso di fratture o interventi necessari.
La gestione globale del paziente, promossa da geriatri e ortopedici, offre anche il vantaggio di ridurre i tempi di degenza, a beneficio di tutti i soggetti coinvolti.
