La Società italiana di chirurgia plastica ricostruttiva-rigenerativa ed estetica (Sicpre) ha recentemente diffuso una nota in cui sottolinea l’importanza di un approccio serio e informato alla chirurgia plastica e alla chirurgia estetica. In un contesto in cui la sicurezza è fondamentale, la Sicpre, riconosciuta dal Ministero della Salute, afferma che è essenziale operare in strutture adeguate e con specialisti preparati. Solo in questo modo è possibile garantire un intervento sicuro e consapevole per i pazienti.
La comunicazione come primo passo per la sicurezza
Secondo la Sicpre, una comunicazione corretta è la base per prevenire situazioni problematiche. La nota evidenzia come spesso si assista a una banalizzazione della chirurgia estetica, con l’uso di termini fuorvianti come “ritocchini”. Tali espressioni possono distorcere la percezione dei rischi associati agli interventi, portando a conseguenze negative per i pazienti che si trovano a dover affrontare problematiche serie. La Sicpre mette in guardia contro le informazioni fuorvianti diffuse sui social media, dove è comune presentare risultati senza menzionare i potenziali eventi avversi.
Per affrontare questa problematica, è stato lanciato il video-podcast Plasticamente, disponibile sui canali social della Sicpre. L’iniziativa mira a raggiungere un pubblico ampio e a fornire informazioni chiare e dettagliate sulla chirurgia plastica, affrontando vari temi in modo approfondito. Maurizio Ressa, presidente della Sicpre, ha dichiarato che la comunicazione deve essere un processo attivo e coinvolgente, in cui i membri dell’associazione partecipano attivamente per diffondere una cultura della sicurezza e della consapevolezza.
Il programma del video-podcast
Ogni episodio di Plasticamente si concentra su un argomento specifico, permettendo di esplorare vari aspetti della chirurgia plastica. La prima puntata è dedicata alla preparazione e formazione degli specialisti in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Questi professionisti, dopo aver conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia, completano un percorso di specializzazione di cinque anni, acquisendo competenze nelle tecniche chirurgiche attraverso un’esperienza pratica in ambito universitario e ospedaliero.
La Sicpre ha già programmato il tema della seconda puntata, che tratterà la mastoplastica additiva, un intervento di aumento del seno che, secondo i dati dell’International Society of Aesthetic Plastic Surgery, risulta essere il più praticato in Italia. Questo approccio educativo è fondamentale per garantire che i pazienti siano ben informati e consapevoli delle scelte che stanno per intraprendere, promuovendo una cultura della sicurezza nella chirurgia estetica.