
Sei Toscana ha intensificato il suo impegno verso la sostenibilità ambientale con la piantumazione di 15 nuovi alberi nella sua sede operativa di Isola d’Arbia. Questa iniziativa, avvenuta oggi in concomitanza con il World Wildlife Day, è stata realizzata in collaborazione con l’Università di Siena. Durante l’evento, sono stati messi a dimora 5 cipressi e 10 lecci, alla presenza del presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini, e del professor Simone Bastianoni dell’Università degli studi di Siena. Questo intervento si inserisce nel progetto di compensazione della CO₂ emessa durante le edizioni 2023 e 2024 della nota manifestazione ciclistica Strade Bianche, che si svolgerà a Siena nel prossimo weekend.
Impatto ambientale e collaborazione accademica
Il professor Simone Bastianoni ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, affermando che la gestione dei rifiuti durante ogni edizione dell’evento comporta un impatto di circa 5 tonnellate di CO₂ equivalente. La piantumazione di alberi rappresenta una misura concreta per mitigare l’impatto ambientale di un evento di grande rilevanza come le Strade Bianche. Bastianoni ha evidenziato come progetti simili dimostrino il valore della cooperazione tra il settore accademico e quello industriale, essenziale per promuovere pratiche sostenibili.
Il ruolo di Sei Toscana nel 2025
Per l’edizione del 2025, Sei Toscana ha confermato il suo ruolo di green partner di Strade Bianche, impegnandosi a rendere l’evento sempre più sostenibile attraverso una serie di attività specifiche. La società sarà responsabile della gestione dei rifiuti lungo il percorso di gara e nei punti di ristoro della Gran fondo, nonché in aree cruciali di Siena come Piazza del Campo, la Fortezza Medicea e la Lizza. Verranno forniti contenitori e pannelli informativi per la raccolta differenziata, con l’obiettivo di garantire che i rifiuti raccolti vengano avviati al riciclo negli impianti del territorio, dando così una nuova vita ai materiali.
Iniziative di educazione ambientale
Il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini, ha espresso il suo orgoglio per il contributo alla sostenibilità di Strade Bianche, sottolineando che la sinergia tra sport e ambiente rappresenta un valore aggiunto per i territori locali. Fabbrini ha evidenziato come una corretta gestione dei rifiuti, unita all’educazione ambientale, sia fondamentale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
In aggiunta, Sei Toscana intende promuovere laboratori di educazione ambientale per bambini e adulti, trattando argomenti come il riuso, la raccolta differenziata e il riciclo. Anche per questa edizione dell’evento, sarà monitorata la produzione di rifiuti e calcolato l’impatto ambientale, al fine di sviluppare ulteriori strategie per la riduzione delle emissioni e la compensazione della CO₂.