Esperti del settore si sono riuniti il 2 dicembre 2025 al Ridotto del Comune per un convegno organizzato dall’Associazione Culturale Guido Carli, in collaborazione con la Fondazione Estense e il Comune. Durante l’evento, i relatori hanno discusso l’importanza di unire ecologia e innovazione come elementi fondamentali per la competitività futura. Federico Carli, presidente dell’associazione, ha aperto il dibattito sottolineando come la salvaguardia ambientale possa fungere da motore economico, creando un circolo virtuoso.
Rivedere l’approccio europeo
Carli ha evidenziato la necessità di rivedere l’approccio europeo verso la sostenibilità. Secondo lui, l’Europa ha spesso privilegiato la regolamentazione a discapito della spinta al sistema produttivo. “È fondamentale ribaltare questo paradigma”, ha affermato Carli, “solo così potremo assistere a una vera innovazione”. Il tema dell’intelligenza artificiale è emerso come cruciale, con Riccardo Maiarelli, presidente della Fondazione Estense, che ha richiamato l’attenzione sul fatto che i data center, essenziali per lo sviluppo dell’IA, consumano enormi quantità di energia. “Dobbiamo essere consapevoli della sfida che ci attende”, ha avvertito.
Transizione energetica e protezione ambientale
L’assessore al Bilancio, Matteo Fornasini, ha ribadito l’importanza di superare un approccio ideologico nella protezione ambientale, un concetto condiviso anche dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alessandro Morelli. Morelli ha sottolineato la necessità di una transizione energetica che includa sia le energie rinnovabili che il nucleare, in risposta a un contesto geopolitico in evoluzione.
Approccio pragmatico per amministratori locali
La senatrice Simona Petrucci ha invitato gli amministratori locali, tra cui il vicesindaco Alessandro Balboni presente all’evento, a perseguire un approccio pragmatico riguardo a innovazione ed ecologia. Questo approccio dovrebbe garantire la protezione dell’ambiente senza compromettere il tessuto produttivo e il benessere delle famiglie.
Progetto innovativo in Toscana
Durante il convegno, Leonardo Salcerini, managing director di Toyota, ha presentato un progetto innovativo in Toscana che mira a integrare ecologia e competitività. Gian Pietro Joime, docente dell’Università Marconi, ha concluso il dibattito esprimendo ottimismo riguardo ai recenti provvedimenti europei, affermando che “finalmente l’industria sta tornando al centro dell’attenzione in Europa”.