
Il G20Spiagge, un’importante rete di città costiere, si prepara a dare il via al primo di quattro eventi nazionali programmati per il 2025, che si svolgerà a Sorrento il 28 e 29 marzo. Questo incontro vedrà la partecipazione di venti sindaci, assessori all’ambiente e dirigenti comunali, tutti uniti nell’impegno per la salvaguardia del territorio marino.
Un evento per il confronto sulle sfide ambientali
Il titolo dell’evento, “I comuni del G20Spiagge: tavola rotonda sulle sfide ambientali delle destinazioni costiere”, sottolinea l’importanza del dialogo tra rappresentanti istituzionali, esperti del settore e operatori. Durante l’incontro, si discuteranno questioni cruciali per le coste italiane, come l’erosione delle coste, la gestione dei rifiuti e la protezione degli ecosistemi marini. Questi temi sono fondamentali per garantire la sostenibilità delle destinazioni turistiche, sempre più minacciate da fattori ambientali.
La protezione dell’ambiente costiero si rivela essenziale per mantenere la competitività turistica. Ogni anno, oltre 20 milioni di turisti scelgono di visitare le venti spiagge italiane più rinomate, attratti dalla loro bellezza naturale e dall’alta qualità dell’esperienza offerta. La sfida è quella di preservare queste risorse, senza compromettere l’attrattiva turistica.
Strategie per la tutela delle spiagge
Roberto Ragnedda, sindaco di Arzachena, ha evidenziato l’importanza del G20Spiagge come piattaforma di confronto e supporto. “I sindaci e le amministrazioni hanno l’opportunità di discutere temi strategici come la tutela ambientale, che sarà al centro dell’incontro di Sorrento“, ha affermato Ragnedda. L’approccio tradizionale che mirava ad aumentare il numero di visitatori è stato sostituito da una nuova consapevolezza riguardo alla capacità di carico degli ecosistemi marini e costieri. Ragnedda, insieme all’assessore al Turismo Claudia Giagoni e al delegato all’Ambiente Michele Occhioni, presenterà un’analisi delle trasformazioni delle coste di Arzachena, in particolare del promontorio di Capriccioli, negli ultimi cinquant’anni. Attraverso il confronto con altri casi studio, si punterà a definire azioni concrete per uno sviluppo sostenibile.
Un impegno collettivo per la sostenibilità
Roberta Nesto, coordinatrice nazionale del G20Spiagge e sindaco di Cavallino Treporti, ha commentato l’importanza della collaborazione tra i membri della rete. “Il nostro rapporto, fondato sulla concretezza e sulla trasversalità politica, si concentra sulle sfide che dobbiamo affrontare come pubblica amministrazione per garantire un ambiente sostenibile per residenti e turisti”, ha dichiarato Nesto.
Massimo Coppola, sindaco di Sorrento, ha anticipato che durante l’evento verrà istituito un gruppo di lavoro permanente a livello nazionale, dedicato alla sostenibilità ambientale. Questo gruppo avrà il compito di identificare progetti innovativi e replicabili per tutte le città costiere. “Ci impegniamo a mostrare buone pratiche che saranno illustrate durante l’evento di Sorrento“, ha concluso Coppola, sottolineando l’importanza di un approccio condiviso per affrontare le sfide ambientali.