
La situazione della salute mentale in Europa sta vivendo un deterioramento, in particolare tra gli adolescenti. Questo è accompagnato da un incremento delle malattie croniche e da una ripresa delle malattie infettive, fenomeno aggravato dal calo delle coperture vaccinali. A fare da sfondo a questa crisi, i servizi sanitari si trovano a fronteggiare una popolazione sempre più anziana e bisognosa di assistenza, mentre risorse e personale scarseggiano. Questi dati allarmanti emergono dall’ultimo ‘European Health Report’ pubblicato dall’Ufficio regionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).
Analisi della salute in Europa
Il rapporto offre un’analisi approfondita di vari indicatori di salute nei 53 Stati membri dell’Oms Europa, che includono non solo i Paesi europei ma anche quelli dell’Asia centrale. Hans Henri P. Kluge, direttore dell’Oms Europa, ha sottolineato l’importanza di questo documento in un contesto di crescente polarizzazione sociale e politica in ambito sanitario. “Il rapporto fornisce ai governi le prove e le conoscenze necessarie per attuare politiche sanitarie efficaci, costruire sistemi sanitari resilienti e rafforzare il tessuto sociale“, ha affermato Kluge.
Salute dei giovani: dati preoccupanti
Particolarmente allarmanti sono i dati riguardanti la salute dei bambini e degli adolescenti. Gli stili di vita stanno peggiorando, con un adolescente su dieci che utilizza prodotti a base di tabacco e un bambino su otto in sovrappeso. Anche il benessere mentale dei giovani è in crisi: un adolescente su cinque riporta di avere problemi, mentre il 15% è vittima di bullismo. Nonostante una leggera diminuzione, il suicidio rimane la principale causa di morte tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni.
Aumento delle malattie croniche tra gli adulti
La situazione non è migliore per gli adulti, che vedono un aumento delle malattie croniche. Queste, insieme ai tumori, rappresentano la causa di morte per un europeo su sei prima dei 70 anni. Negli ultimi anni, i tassi di vaccinazione non ottimali hanno portato a un incremento delle malattie prevenibili. Un esempio significativo è il morbillo, che ha registrato nel 2023 ben 58.000 casi, con un aumento di 30 volte rispetto all’anno precedente.
Accesso all’assistenza sanitaria sempre più difficile
Natasha Azzopardi-Muscat, direttrice del dipartimento Country Health Policies and Systems dell’Oms Europa, ha messo in evidenza come le risorse finanziarie e umane siano sempre più limitate, rendendo l’accesso all’assistenza sanitaria un compito arduo. La combinazione di questi fattori crea un quadro preoccupante per il futuro della salute in Europa, dove è fondamentale intervenire tempestivamente per garantire un’assistenza adeguata e migliorare le condizioni di vita dei cittadini.