
Ogni anno, a livello globale, si registrano circa 740.000 decessi per suicidio, corrispondenti a una morte ogni 43 secondi. A seguito di un tentato suicidio, ogni minuto quattro uomini e sei donne necessitano di cure ospedaliere. Questi dati allarmanti evidenziano un problema di salute pubblica significativo. Il tasso di mortalità per suicidio si attesta a 12,8 per 100.000 uomini e 5,4 per 100.000 donne. Tra le 2021 cause di morte nel mondo, il suicidio occupa il 21° posto, superando malattie come HIV/AIDS.
Risultati dello studio
I risultati provengono da uno studio pubblicato su Lancet Public Health, condotto da esperti della University of Washington di Seattle. La ricerca ha rivelato che gli uomini hanno più del doppio delle probabilità di morire per suicidio rispetto alle donne. Inoltre, i tentativi di suicidio maschili si concludono con la morte tre volte più frequentemente rispetto a quelli femminili. Tuttavia, le donne mostrano una probabilità superiore del 49% di tentare il suicidio. È interessante notare che, tra il 1990 e il 2021, il tasso globale di mortalità per suicidio è diminuito di quasi il 40%, passando da circa 15 a 9 decessi ogni 100.000 abitanti. Questo suggerisce che le misure di intervento e prevenzione stanno dando risultati positivi. Nello specifico, il tasso per le donne è calato di oltre il 50%, mentre per gli uomini la riduzione è stata di circa il 34%. A livello regionale, l’Asia orientale ha registrato il calo maggiore, con una diminuzione del 66%, e la Cina ha evidenziato il calo più consistente all’interno della regione.
Aumenti in America Latina
Nonostante i progressi, i tassi di suicidio hanno mostrato un incremento del 39% in America Latina centrale, con il Messico che segna un aumento del 123% tra le donne. Anche altre aree dell’America Latina hanno registrato aumenti, con il 13% in America Latina andina, il 9% in America Latina tropicale e il 7% in Nord America. A livello globale, i tassi di mortalità più elevati si registrano in Europa orientale e Africa sub-sahariana. Per gli uomini, il suicidio è la 19a causa di morte, mentre per le donne si colloca al 27° posto.
Modalità di suicidio
In termini di modalità, gli uomini hanno una probabilità più che tripla di morire per suicidio utilizzando armi da fuoco rispetto alle donne: il 10% dei suicidi maschili avviene con armi da fuoco, contro il 3% delle femmine. Negli Stati Uniti, il fenomeno è particolarmente preoccupante, con il 55% dei suicidi maschili e quasi il 31% di quelli femminili che avvengono tramite armi da fuoco. Questi dati sottolineano l’urgenza di affrontare il tema del suicidio attraverso strategie di prevenzione mirate e interventi efficaci.