
Si è svolto il 5 maggio 2025 un incontro presso il Comune di Barletta, organizzato per presentare i dati aggiornati del “Rapporto Ambiente e Salute della città di Barletta”. L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti di Arpa Puglia, AReSS e ASL BAT, tra cui il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno, e il sindaco di Barletta, Cosimo Damiano Cannito.
Il direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno, ha illustrato che l’analisi dei dati ambientali disponibili fino al 31 dicembre 2024 non ha rivelato criticità significative per la città. Durante l’incontro, è stato messo in evidenza che i valori relativi alla qualità dell’aria sono risultati al di sotto dei limiti di legge, mentre le acque costiere hanno ricevuto una classificazione di “eccellente” per tutte le 12 aree di balneazione monitorate, grazie anche al supporto della Guardia di Finanza.
Analisi della qualità dell’aria
La valutazione della qualità dell’aria nella città di Barletta ha mostrato risultati positivi. Non sono stati registrati superamenti dei limiti normativi per inquinanti come NO2, SO2, PM10, PM2.5, C6H6 e O3. Anche i metalli pesanti, tra cui As, Cd, Ni e Pb, hanno mostrato valori conformi alle normative vigenti. Questo monitoraggio è fondamentale per garantire la salute pubblica e la qualità della vita dei cittadini barlettani.
Monitoraggio delle acque sotterranee e del suolo
Il monitoraggio ambientale effettuato nel Comune di Barletta ha evidenziato alcuni superamenti nelle concentrazioni di inquinanti organici e inorganici, in particolare nelle acque sotterranee e nel suolo. A seguito di queste rilevazioni, sono state attivate procedure specifiche per le aziende TIMAC Agro Italia S.p.A. e Buzzi Unicem S.p.A. Attualmente, per TIMAC è in atto la Messa in Sicurezza Operativa per il suolo e la falda, mentre per Buzzi Unicem è in corso un piano di caratterizzazione approvato. La Giunta Regionale ha deciso di approfondire la qualità ambientale delle acque sotterranee nella zona industriale di sud-est, coinvolgendo ARPA Puglia e il Comune di Barletta.
Monitoraggio delle acque di balneazione
Il monitoraggio delle acque di balneazione ha confermato l’eccellenza della qualità delle acque nel territorio di Barletta. Per il quadriennio 2020-2023, tutte le 12 aree di balneazione sono state classificate come “eccellenti”, un risultato che riflette l’impegno delle autorità locali nel mantenere standard elevati di qualità ambientale.
Situazione dei tumori nella popolazione
I dati epidemiologici relativi ai tumori, aggiornati fino al 2021, mostrano un’incidenza di tumori infantili stabile a Barletta, con valori inferiori rispetto alla media provinciale e regionale. Inoltre, l’andamento dei tassi di incidenza dei tumori invasivi nella popolazione generale è in linea con quello provinciale, con tassi più bassi negli uomini e simili nelle donne rispetto alla media regionale.
Analisi dei singoli tumori
Per quanto riguarda i tumori maschili, i tassi di incidenza a Barletta risultano inferiori a quelli provinciali e regionali, ad eccezione dei tumori del testa-collo, per i quali si registra un eccesso rispetto alla media regionale, sebbene non significativo in valore assoluto. Per le donne, si osservano tassi leggermente più alti di mesoteliomi rispetto alla provincia, ma i numeri rimangono molto bassi. Anche in questo caso, l’incidenza dei tumori del testa-collo è inferiore rispetto alla media provinciale.
Cause di ricovero e salute infantile
Infine, si segnala una diminuzione dei ricoveri per asma tra i bambini, un dato che potrebbe riflettere un miglioramento delle condizioni ambientali e della qualità dell’aria nella città. Questi risultati evidenziano l’importanza di un monitoraggio continuo e di interventi mirati per garantire la salute e il benessere della popolazione.