
Nel corso dell’estate 2024, si sono registrati oltre 200 casi di febbre Dengue nelle città di Fano e Pesaro, contribuendo a un totale di circa 700 casi in tutta Italia. Questo focolaio, il più significativo mai documentato in Europa, ha sollevato preoccupazioni sul piano socio-sanitario, ma è stato affrontato con successo grazie alla collaborazione tra le istituzioni locali e il coinvolgimento attivo della comunità.
Strategie per la prevenzione e il controllo della malattia
Durante un convegno tenutosi il 15 maggio 2025 ad Ancona, presso la Mole Vanvitelliana, esperti del settore hanno discusso le strategie per la prevenzione e il controllo della Dengue, nell’ambito del progetto One Health e Arbovirosi. L’attenzione si è concentrata sulla necessità di combattere l’agente vettore della malattia, rappresentato dalla zanzara tigre. La partecipazione attiva dei cittadini è stata identificata come un elemento cruciale nella lotta contro questa malattia.
Importanza della sinergia tra le istituzioni
Il Dottor Stefano Gavaudan, direttore del Centro biregionale per le malattie trasmesse da vettori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria Marche, ha evidenziato l’importanza della sinergia tra diverse istituzioni, tra cui la Regione, i Comuni e le Aziende Sanitarie Locali. In particolare, il Dipartimento di Prevenzione, con le sue articolazioni Mediche e Veterinarie, ha svolto un ruolo fondamentale nella gestione dell’emergenza.
Preoccupazioni per le persone vulnerabili
Il focolaio di Dengue che ha colpito le aree di Pesaro e Fano ha suscitato preoccupazioni speciali per le persone più vulnerabili, come i pazienti oncologici, che possono essere maggiormente a rischio di complicanze. Rossana Berardi, Professore Ordinario di Oncologia presso l’Università Politecnica delle Marche e Coordinatrice del Progetto One Health, ha sottolineato l’importanza di informare correttamente la popolazione. Questo approccio mira a creare una cultura della salute, essenziale per prevenire la diffusione di malattie.
Ruolo della comunità nella salute pubblica
La risposta collettiva a questa emergenza ha dimostrato come la comunità possa svolgere un ruolo attivo e positivo nella salute pubblica, evidenziando l’importanza di una comunicazione efficace e di una cooperazione interistituzionale. La lotta contro la febbre Dengue continua, e le esperienze maturate in questo contesto saranno fondamentali per affrontare eventuali futuri focolai.