Curiosità

Nuovo bonus per gli studenti: anche le famiglie possono richiederlo, non perdere tempo

Buone notizie per le famiglie: grazie all’ultima Legge di Bilancio 2025, i genitori con figli studenti possono ora avere nuovi benefici.

Questo cambiamento rappresenta un aiuto concreto per le famiglie che affrontano le spese scolastiche e mira a sostenere l’istruzione dei giovani. In particolare, l’aumento ammonta a 38 euro, portando l’importo totale della detrazione da 152 euro a 190 euro. Ma vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta e come è possibile ottenere queste agevolazioni.

Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2025, il comma 13 dell’articolo 1 della legge 207 del 2024 ha stabilito che la spesa massima detraibile per le spese scolastiche passa da 800 euro a 1.000 euro. Questo incremento è un passo importante, che risponde alle esigenze di molte famiglie italiane che devono affrontare costi sempre più elevati per l’istruzione dei propri figli. Fino allo scorso anno, il tetto per la detrazione era fissato a 800 euro, il che significava che le famiglie potevano detrarre il 19% di questa somma, ottenendo così un risparmio fiscale di 152 euro. Ora, con il nuovo limite, il risparmio aumenta a 190 euro.

Chi può beneficiare delle detrazioni?

Le detrazioni sono disponibili per i genitori che hanno figli iscritti a diverse tipologie di istituzioni scolastiche. In particolare, possono beneficiare di questa agevolazione le famiglie con figli che frequentano:

  1. Scuole dell’infanzia (scuole materne)
  2. Scuole primarie e secondarie di primo grado (scuole elementari e medie)
  3. Scuole secondarie di secondo grado (scuole superiori)

Inoltre, è importante sottolineare che la detrazione si applica sia per le istituzioni pubbliche sia per le scuole paritarie private. Questo rappresenta un supporto importante per le famiglie che scelgono di iscrivere i propri figli a scuole private, spesso caratterizzate da costi più elevati.

Le spese per le quali è possibile richiedere le detrazioni comprendono una vasta gamma di costi legati all’istruzione. Tra le spese ammissibili rientrano:

  1. Tasse per iscrizione e frequenza: Le spese per l’iscrizione e per la frequenza sono le più comuni e comprendono le rette scolastiche.
  2. Mensa scolastica e servizi scolastici integrativi: Anche le spese per la mensa scolastica, che possono essere fornite direttamente dalla scuola o tramite appalto con enti esterni, sono detraibili.
  3. Gite scolastiche: Le gite scolastiche, che spesso rappresentano una parte importante dell’offerta formativa, possono anch’esse essere detratte.
  4. Assicurazioni scolastiche: Le spese per le polizze assicurative stipulate per coprire eventuali infortuni durante le attività scolastiche sono anch’esse ammissibili.
  5. Contributi per l’ampliamento dell’offerta formativa: Questi possono includere corsi di teatro, lingua, cinema e altre attività extracurricolari, anche se non obbligatorie.
  6. Servizio di trasporto scolastico: Anche le spese per il trasporto degli studenti, che possono essere fornite dal Comune o da terzi, sono detraibili.
Per poter beneficiare di queste detrazioni, è fondamentale conservare tutta la documentazione relativa alle spese sostenute.
Come richiedere le detrazioni (www.biopianeta.it)

Come richiedere le detrazioni

Per poter beneficiare di queste detrazioni, è fondamentale conservare tutta la documentazione relativa alle spese sostenute. I genitori dovranno indicare nel modello 730 o nel modello Redditi Persone Fisiche le spese che hanno sostenuto per l’istruzione dei propri figli. È importante fare attenzione a compilare correttamente questi moduli, in quanto eventuali errori o omissioni potrebbero compromettere la possibilità di ricevere il rimborso.

Inoltre, è consigliabile consultare un professionista o un commercialista che possa fornire assistenza nella compilazione delle dichiarazioni fiscali. Spesso, la normativa fiscale può risultare complessa e un esperto può aiutare a navigare tra le varie agevolazioni disponibili.

L’aumento delle detrazioni è un segnale importante da parte del governo, che riconosce l’importanza dell’istruzione e del supporto alle famiglie. E’ fondamentale che le famiglie siano consapevoli delle spese che possono essere detratte e di come gestire al meglio il proprio bilancio familiare. Le spese per l’istruzione possono rappresentare una parte significativa del budget familiare, e poter contare su un aiuto fiscale può fare una grande differenza.

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