Come andare in pensione a 64 anni nel 2025 senza perdere un euro

Con la legge di bilancio 2025, si sono aperte nuove opportunità per i lavoratori che desiderano accedere alla pensione anticipata.

Queste misure non solo riprendono disposizioni già esistenti, ma introducono anche nuove modalità, rendendo l’accesso alla pensione più flessibile e vantaggioso.

Una delle misure più significative è la continuazione di “Opzione Donna”, che consente alle donne di anticipare il pensionamento. Questa misura permette alle lavoratrici di accedere alla pensione anticipata a partire dai 59 anni, a condizione di avere accumulato almeno 35 anni di contributi. Le donne in particolari categorie, come quelle con un’invalidità del 74% o le caregivers, possono accedere a questa misura a partire da 61 o 60 anni, a seconda della situazione.

È fondamentale notare che per usufruire di queste agevolazioni, i requisiti anagrafici e contributivi devono essere soddisfatti entro la fine del 2024. Se una lavoratrice ha già maturato 35 anni di contributi entro il 2021 e appartiene a determinate categorie, può beneficiare della cristallizzazione del diritto alla vecchia versione di Opzione Donna, consentendo così un pensionamento anticipato.

Requisiti per la pensione di vecchiaia

Per chi non rientra nelle soglie di Opzione Donna, nel 2025 i requisiti per ottenere la pensione di vecchiaia rimangono invariati: 67 anni di età e 20 anni di contributi per uomini e donne. Tuttavia, le lavoratrici possono andare in pensione anticipata con soli 41 anni e 10 mesi di contributi, mentre gli uomini devono attendere fino a 42 anni e 10 mesi. Inoltre, le madri possono beneficiare di vantaggi che riducono ulteriormente l’età di pensionamento, rendendo così la pensione anticipata più accessibile.

L’accesso alla pensione anticipata a 64 anni è possibile per chi ha versato almeno 20 anni di contributi. E’ importante considerare che l’importo della pensione deve essere almeno pari a tre volte l’assegno sociale. Per le donne con figli, questa soglia è più bassa, fissata a 2,8 volte l’assegno sociale con un figlio e a 2,6 volte con due o più figli. Ciò significa che le madri possono accedere alla pensione anticipata più facilmente, rendendo la misura particolarmente vantaggiosa per questo gruppo.

Per evitare di subire un’eccessiva riduzione della pensione, è fondamentale pianificare con attenzione il proprio percorso lavorativo e contributivo. Ecco alcune strategie che possono aiutare a massimizzare l’importo della pensione:

1. Pianificazione anticipata: Iniziare a pianificare il pensionamento molti anni prima di quando si intende ritirarsi. Questo include la valutazione dei contributi versati, delle opzioni disponibili e delle eventuali agevolazioni di cui si può beneficiare.
2. Verifica dei contributi: Assicurarsi di avere una visione chiara della propria posizione contributiva. Controllare se ci sono contributi non versati o se è possibile recuperare periodi di lavoro non coperti.
3. Considerare le opzioni di lavoro flessibile: Molti lavoratori oggi hanno la possibilità di accedere a soluzioni lavorative flessibili che possono aiutare a mantenere un reddito aggiuntivo anche dopo il pensionamento. Ciò può consentire di ritardare la pensione e, di conseguenza, ottenere un importo pensionistico più elevato.
4. Sfruttare le agevolazioni: Informarsi sulle agevolazioni disponibili, come Opzione Donna, e valutare se ci sono altre misure che possono consentire un accesso anticipato alla pensione.
5. Consultazione con esperti: Non sottovalutare l’importanza di consultare esperti in materia previdenziale. Un professionista può fornire consulenze personalizzate, aiutando a capire quali opzioni siano più vantaggiose in base alla propria situazione specifica.

Pianificare un pensionamento anticipato a 64 anni nel 2025 richiede attenzione e preparazione. Conoscere le opzioni disponibili, mantenere un controllo sui propri contributi e sfruttare al meglio le agevolazioni può fare la differenza nel garantire una pensione dignitosa e soddisfacente. Rimanere informati sulle novità legislative e sulle opportunità che possono sorgere è essenziale per affrontare al meglio il percorso verso la pensione.