Il Villaggio Olimpico di Parig è un un esempio di sostenibilità energetica, ma dopo la fine delle Olimpiadi dove andranno i pannelli solari?
Al termine dell’evento sportivo, infatti, i 15 impianti solari che adornano i tetti degli edifici saranno al centro di un ambizioso progetto di autoconsumo collettivo.
Situato nei sobborghi a nord di Parigi, precisamente tra Saint-Ouen e Saint-Denis, il Villaggio Olimpico rappresenta una vera e propria innovazione nel campo dell’energia rinnovabile. I pannelli solari installati sui tetti degli edifici che ospiteranno gli atleti sono in grado di fornire una potenza totale di 450 kWp, coprendo così il 20% del fabbisogno elettrico dell’intero quartiere. Questa scelta non solo garantisce una riduzione significativa delle emissioni nocive ma prelude anche alla creazione di un modello abitativo più rispettoso dell’ambiente per i futuri residenti.
Il progetto ha prestato particolare attenzione all’integrazione dei pannelli solari con l’estetica urbana del quartiere. Le soluzioni adottate spaziano dall’inserimento dei pannelli su strutture ombreggianti fino alla loro combinazione con elementi naturali come la vegetazione, senza trascurare l’utilizzo più tradizionale su terrazze in cemento. L’obiettivo è stato quello di armonizzare la presenza della tecnologia fotovoltaica con il contesto urbano circostante, dimostrando come l’innovazione possa convivere efficacemente con la vita quotidiana dei cittadini.
Pannelli Villaggio Olimpico
Tra le varie installazioni spicca quella realizzata sull’unico edificio commerciale del villaggio: un impianto fotovoltaico da 130 kWp dotato della tecnologia flow-cast. Questa innovativa soluzione permette non solo di limitare il consumo massimo dell’edificio ma anche di accumulare energia in una batteria da 70 kWp integrata con sette punti di ricarica multidirezionali per veicoli elettrici. Il sistema è capace di apprendere le abitudini del quartiere e adattarsi a esse ottimizzando l’utilizzo dell’energia prodotta dai pannelli solari.
Al termine dei Giochi Olimpici e Paralimpici, i 15 impianti solari entreranno ufficialmente a far parte del progetto pilota promosso da EDF ENR per l’autoconsumo collettivo. L’iniziativa prevede la creazione entro breve tempo di un ente dedicato alla gestione della distribuzione energetica tra i futuri consumatori del quartiere Belvédères. L’avvio effettivo del gruppo è previsto all’inizio del prossimo anno, ben sei mesi prima che i primi residenti prendano possesso delle loro nuove abitazioni nell’estate del 2025.
Questo ambizioso progetto non solo testimonia l’impegno della città di Parigi verso lo sviluppo sostenibile ma segna anche un passo importante verso la realizzazione delle comunità energetiche autonome basate sul principio dell’autoconsumo collettivo.