Salute e benessere

Tatuaggi, come proteggerli in estate dal sole: le piccole (ma importanti) azioni per la tua pelle

L’estate porta con sé una serie di domande per chi ha deciso di abbellire il proprio corpo con un tatuaggio, ma come proteggerli col caldo?

Tra sole, mare e piscina, emergono dubbi su come mantenere intatta la bellezza di queste opere d’arte sulla pelle.

Abbiamo chiesto a Livia Nati, esperta tatuatrice e titolare dello studio Boundless a Roma, di darci alcuni consigli su come prendersi cura dei tatuaggi durante la stagione estiva.

La prima regola da seguire è quella della pazienza: è consigliabile attendere almeno due settimane prima di esporre il nuovo tatuaggio al sole o immergersi in acqua salata o clorata. Questo periodo permette alla pelle di cicatrizzare adeguatamente, evitando infezioni e irritazioni causate da sabbia, asciugamani e superfici ruvide tipiche degli ambienti balneari.

Per favorire una corretta guarigione nelle prime settimane post-tattoo, Livia Nati suggerisce l’utilizzo del burro di karité puro al 100% o un’applicazione moderata di Bepanthenol specifico per i tatuaggi. È importante evitare completamente l’uso della crema solare sulle aree tatuate fino alla completa cicatrizzazione.

Tatuaggi in estate: come proteggerli

Durante i primi giorni dopo l’applicazione del tatuaggio, è fondamentale proteggere la pelle dal sole per prevenire scottature e danneggiamenti. La nuova pelle sensibile sopra il disegno deve essere trattata con le stesse precauzioni riservate alle cicatrici o alle ferite fresche. Evitare l’esposizione diretta ai raggi solari riduce il rischio sia per la salute che per l’estetica del tattoo.

tatuaggio protetto
Protezione del tatuaggio (Biopianeta.it)

Contrariamente a quanto si possa pensare, i raggi solari non causano una perdita immediata del colore del tatuaggio. Tuttavia, nel lungo termine, l’esposizione senza protezione può portare a una diminuzione della nitidezza e della brillantezza dei colori. È importante ricordare che i cambiamenti cromatici dovuti all’abbronzatura sono temporanei e si normalizzano con la perdita della tintarella.

Dopo aver trascorso tempo al mare o in piscina è essenziale lavarsi accuratamente con acqua dolce e applicare una buona crema idratante. Mantenere l’epidermide ben idratata contribuisce a preservare la bellezza del disegno nel tempo.

Anche quando il processo di guarigione sembra completo, continua a essere cruciale proteggere il disegno dall’esposizione diretta ai raggi UV utilizzando creme solari ad alto fattore protettivo o stick solari specificamente formulati per bambini. Proteggendo adeguatamente i propri tatuaggi si previene non solo lo sbiadimento ma anche eventuali gonfiori dovuti all’irritazione cutanea causata dal caldo estivo.

Durante le prime settimane è essenziale evitare trattamenti aggressivi sulla pelle come scrub corporali, cerette o rasature nella zona tatuata; così come bisogna stare alla larga da sauna, bagno turco e massaggi fino alla completa guarigione dell’inchiostro sulla pelle. Indossare abiti comodi in cotone ed evitare tessuti sintetici aiuta a ridurre ulteriormente le irritazioni durante questo delicato periodo.

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