Le sigarette elettroniche stanno pian piano sostituendo quelle tradizionali, ma non tutti sanno cosa contengono. Ecco cosa dicono gli esperti.
Il fumo è indubbiamente uno dei vizi più famosi al mondo, i fumatori di sigarette esistono infatti da circa 200-300 anni. La moderna tecnologia ha però creato uno strumento alternativo appositamente per diminuire la dipendenza dal tabacco. Stiamo parlando della modernissima sigaretta elettronica, che sta progressivamente sostituendo quella tradizionale.
Tuttavia, pochissime persone sanno cosa ci sia al suo interno e se le sostanze aspirate facciano male alla salute. Cosa dicono allora gli scienziati su questo argomento? Proviamo a capirlo analizzando dettagliatamente le cosiddette svapo, cioè le nuove sigarette senza tabacco.
Quali segreti nascondono le sigarette elettroniche
In Italia, negli ultimi tre mesi, sono stati venduti circa 15 milioni di e-cig. Si calcola anche che il numero di sigarette elettroniche monouso, gettate ogni giorno, ammontino mediamente a 132.500 unità. Si tratta quindi di un dispositivo in continua espansione su tutto il territorio nazionale. Qual è allora il suo segreto e cosa c’è al suo interno?
Innanzitutto, dobbiamo ricordarci che esistono due categorie di vaporizzatori: quella riutilizzabile e quella usa e getta, che è attualmente la più venduta. I primi possiedono ad esempio una batteria ricaricabile e una cartuccia di liquidi, costituita da una vasta gamma di gusti differenti.
Se avete a disposizione un budget importante, potrete persino acquistare una sigaretta elettronica dotata di microprocessori, di luci LED colorati, e di varie funzionalità personalizzabili. Per quanto riguarda i dispositivi monouso, questi sono ovviamente costituiti da componenti più semplici: una piccola batteria, un sensore di pressione, un elemento riscaldante e un serbatoio per i liquidi. Analizzando però a fondo lo strumento, è possibile individuare tutti i suoi componenti e i vari materiali di cui è composto. L’alloggiamento principale è ad esempio realizzato in alluminio e ricoperto da una speciale vernice, mentre l’estremità è fatta in plastica.
Dopodiché, c’è una batteria al litio con un’elevata densità di potenza, grazie alla quale potete accumulare una grande quantità di energia elettrica. Un altro elemento fondamentale è il sensore della pressione dell’aria. Quest’ultimo è un particolare dispositivo di commutazione a semiconduttore, utile per rilevare il calo di pressione e per chiudere l’interruttore elettronico. Ora, cerchiamo di capire cosa siano questi speciali liquidi presenti nelle moderne sigarette elettroniche. Secondo gli esperti, l’e-liquid contiene una lunga serie di ingredienti, alcuni dei quali sono il glicole propilenico, la nicotina e degli aromi. Tuttavia, i loro effetti sulla salute umana sono ancora sconosciuti.