Nel vasto e variegato mondo del collezionismo, ogni tanto emergono storie che sembrano uscite da una favola moderna.
Stavolta è il turno di un vecchio Motorola, valutato oltre 8000 euro, a far sognare gli appassionati di tecnologia e non solo.
Questo ritrovamento non è solo una questione di fortuna ma rappresenta un vero e proprio pezzo di storia della telefonia mobile.
Il protagonista di questa incredibile vicenda è il Motorola Dynatac 8000X, considerato il capostipite dei telefoni cellulari portatili. Lanciato sul mercato il 13 marzo 1984, ha segnato l’inizio dell’era della comunicazione mobile come la conosciamo oggi. Nonostante non fosse tecnicamente il primo dispositivo concepito per tale scopo – dato che i lavori iniziarono già nel 1973 – fu il primo ad essere approvato dalla Commissione Federale delle Comunicazioni americana e a essere venduto al pubblico.
Con le sue dimensioni imponenti (300x44x89 millimetri) e un peso di 785 grammi, offriva prestazioni per l’epoca rivoluzionarie: uno schermo LED, fino a otto ore in standby e la possibilità di memorizzare fino a trenta numeri telefonici. Il prezzo originale era fissato a 3995 dollari, che al cambio attuale e considerando l’inflazione si aggirerebbe intorno agli undicimila euro.
Motorola 8mila euro: un tesoro nascosto nel cassetto
Oggi questo dispositivo rappresenta una vera rarità nel mondo del collezionismo. La sua importanza storica unita alla difficoltà nel reperirlo in buone condizioni ne hanno fatto schizzare il valore fino agli attuali circa ottomila euro per esemplari ben conservati. Se accompagnati dalla scatola originale ed eventualmente dagli accessori originali, possono raggiungere o superare anche i diecimila euro.
La valutazione dipende fortemente dalle condizioni dell’oggetto; anche piccoli danneggiamenti possono influire notevolmente sul prezzo finale. Tuttavia, resta indiscusso che possedere un Dynatac oggi significa avere tra le mani una parte significativa della storia della tecnologia mobile.
Per chi fosse interessato all’acquisto o alla vendita del prezioso Dynatac, le piattaforme online come eBay rappresentano la soluzione più pratica per raggiungere facilmente acquirenti internazionali. In alternativa, rivolgersi alle case d’asta può offrire ulteriori opportunità grazie alla visibilità garantita da questi eventi specializzati.
Nonostante sia improbabile imbattersi casualmente in uno di questi dispositivi – soprattutto considerando che non furono distribuiti ufficialmente in Italia – gli appassionati di tecnologia degli anni ’80 potrebbero avere qualche speranza scavando nelle soffitte polverose dei propri parenti più anziani.