Salute e benessere

Questi sintomi spesso sottovalutati possono essere spia di una malattia cronica: cosa dice la dottoressa

La sottovalutazione di alcuni sintomi può complicare la nostra salute. Ecco i consigli dell’esperta su una malattia cronica.

Prendersi cura della propria salute è una priorità che spesso viene trascurata, specialmente quando si tratta di riconoscere e affrontare i sintomi di malattie potenzialmente gravi. La sottovalutazione dei sintomi è un comportamento comune che può portare a gravi conseguenze. Non passa giorno in cui non vi invitiamo ad affidarvi sempre a medici e professionisti per il benessere psicofisico. E oggi un’esperta ci dice quali sono i sintomi più sottovalutati.

Non c’è niente di più sbagliato. Ignorare i segnali del corpo, infatti, non solo può ritardare una diagnosi precoce ma può anche complicare il trattamento e peggiorare la prognosi. Uno degli ostacoli principali alla cura tempestiva della salute è la diffusa mentalità del “non è niente”.

Il consiglio che vi diamo è di non avere timore a sembrare ipocondriache. Sempre meglio la cautela, che non ritrovarsi con problemi non affrontati in tempo. Del resto, c’è un motivo se gli antichi sostenevano che “prevenire è meglio che curare”. Ecco, allora, i sintomi più sottovalutati, secondo l’esperta.

I sintomi che non andrebbero mai sottovalutati

Nessuna sottovalutazione. La prevenzione è una delle armi più potenti contro le malattie. Programmare regolarmente visite mediche e screening è essenziale per individuare precocemente eventuali problemi di salute.

Sintomi molto gravi
Se sei sempre stanco potresti essere malato – Biopianeta.it

La dottoressa Giulia Gandolfo è molto popolare sui social network, dove ci dà una serie di utili consigli per il nostro benessere. Con uno dei suoi ultimi post tramite il profilo ufficiale Instagram ci mette in guardia circa una malattia cronica che potremmo facilmente sottovalutare. La dottoressa ci dice che, se ci sentiamo sempre stanchi nonostante il riposo, potremmo essere affetti da sindrome da stanchezza cronica o ipotiroidismo.

Collegati a questi, ci sono i problemi del sonno, che possono dipendere da ansia, depressione e apnee notturne. Sempre rimanendo nell’alveo degli (apparenti) problemi di “semplice” stanchezza, la dottoressa Gandolfo ci dice che dolori muscolari persistenti potrebbero essere sintomo di condizioni come fibromialgia o artrite reumatoide.

Inoltre, i mal di testa regolari potrebbero nascondere condizioni più serie come emicrania o ipertensione. Consultare un medico è essenziale se si hanno problemi respiratori, per escludere o trattare queste condizioni potenzialmente gravi. Ancora, la nausea frequente può indicare problemi come malattie del fegato o gastrite cronica. Ovviamente, soffrire di questi sintomi non significa, automaticamente, avere una di queste patologie. Ma per escluderlo, dobbiamo far scattare i controlli. Sempre e comunque con personale qualificato.

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