Queste piante sono pericolose, non devi mai tenerle in casa: in molti non lo sanno e rischiano
Non tutti sanno che alcune piante possono rivelarsi molto pericolose e non è bene tenerle in casa: ecco quelle da cui stare alla larga.
Inserire un po’ di verde all’interno della propria abitazione è sempre un’idea molto bella per decorare l’ambiente e ravvivarlo con un tocco naturale. Ma non tutte le piante sono adatte a stare in una casa, soprattutto se vi ci abitano anche bambini e animali domestici.
Alcune piante infatti possono essere pericolose al tatto o se i più piccoli, umani ed animali ci giocano arrivando a morderle o addirittura a mangiarle. Il National Capital Poison Center statunitense mette in guardia dalle piante che non dovremmo mai mettere in casa.
Per non correre rischi è importante conoscere di quali tipi si tratta e anche se possono essere belle e decorative è meglio evitare di posizionarle in casa ed optare per altre più innocue che non creano nessun tipo di problema. Scopriamo quali sono le piante pericolose che non devono stare in un’abitazione.
Le piante pericolose da non tenere in casa per salvaguardare il benessere di tutti
Arbusto di grande bellezza, l’oleandro è una delle piante inserite nell’elenco di quelle pericolose che non bisognerebbe mai avere in casa. Risulta attraente per i suoi fiori e per la poca manutenzione che richiede, ma contiene glicosidi cardiaci che se ingeriti possono causare gravi avvelenamenti.
Simile all’oleandro c’è la pianta di digitale che contiene la stessa sostanza a fronte della sua bellezza e del gradevole colore dei suoi fiori. Nausea, vomito e brachicardia sono i sintomi dell’avvelenamento di chi è venuto a contatto diretto con questa pianta. Nonostante esista un antidoto per intervenire è meglio non mettersi nel problema.
C’è poi il filodendro, bella pianta che necessita anch’essa di poche cure e che anche per questo può risultare interessante. Però contiene cristalli di ossalato tossici se ingeriti o anche solo toccati. Meglio evitare anche la pianta Dumbcane perché al suo interno ha la stessa sostanza.
Anche l’albero di fichi e la bellissima Stella di Natale che si regala nel periodo più festoso dell’anno sono potenzialmente dannose. La loro linfa contiene un lattice nocivo per l’uomo. Se già il contatto risulta spiacevole perché è molto appiccicoso e difficile da mandare via dalle mani, se ingerito è altamente tossico.
Se in una casa con soli adulti si può anche correre un rischio abbastanza contenuto, certamente se ci sono bambini o animali domestici non è assolutamente opportuno mettere un pericolo di tale entità proprio alla loro portata o dover effettuare un controllo estenuante affinché non si avvicinino a queste piante.