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Nuova lista di deodoranti richiamati per presenza di sostanza pericolosa: ci sono Dove, Nivea e Neutro Roberts

Continua il ritiro dagli scaffali dei negozi di prodotti cosmetici che contengono sostanze nocive: la nuova lista che preoccupa.

Stavolta nell’occhio del ciclone ci sono i deodoranti, richiamati dal mercato perché contenenti una pericolosissima sostanza, già dichiarata fuorilegge, che è molto pericolosa per la salute dell’essere umano. E nei deodoranti bisogna prestare più che la massima attenzione, dato che sotto le ascelle ci sono linfonodi importanti che vanno preservati con attenzione.

La lista dei prodotti ritirati dal commercio è lunga, e si è arricchita di nuove marche di deodoranti che nelle ultime settimane sono state trovate in commercio ma che nel foglietto degli ingredienti annoverano una pericolosa sostanza che già dal 2022 è stata dichiarata proibita, ma che ancora si trova in alcuni lotti di prodotto.

A disporre il ritiro dei deodoranti “incriminati” è come sempre il RAPEX, il sistema di allerta rapido adottato dall’Unione europea per i prodotti di consumo pericolosi, grazie al quale le autorità nazionali degli Stati membri notificano alla Commissione europea i prodotti e servizi che rappresentano un rischio grave per la salute e la sicurezza dei consumatori. Probabilmente, si tratta però di fondi di magazzino che ancora erano rimasti invenduti e che per un mero caso sono finiti nuovamente sugli scaffali.

Lilial: un nome soave per una sostanza killer

La sostanza killer che ha determinato il ritiro dal mercato dei deodoranti altro non è che il tristemente noto lilial, presente sull’etichetta degli ingredienti come Butylphenyl Methylpropional o BMHCA, una sostanza chimica il cui profumo richiama quello del mughetto.

Il lilial è una sostanza nociva dichiarata proibita nel 2022 – Biopianeta.it

Proprio la sua profumazione gradevole ha fatto sì che venisse utilizzato nella formulazione di prodotti di cosmetica per molto tempo, oltre che per detersivi e prodotti vari per l’igiene domestica, ma alcuni studi scientifici ne hanno determinato la pericolosità per la salute umana e quindi nel 2022 è stato dichiarato proibito. Tra i prodotti ritirati ci sono alcuni deo come ad esempio i seguenti:

Naturalmente i produttori non sono responsabili diretti del fatto che questi prodotti siano ancora presenti sugli scaffali dei supermercati e delle profumerie, né gli esercenti possono essere ritenuti responsabili, dal momento che può succedere che alcuni fondi di magazzino rimangano invenduti e vengano poi commercializzati quando però sono state già effettuate e diramate delle direttive avverse. Per fortuna, in ogni caso, il problema è risolto e i lotti ritirati.