Il richiamo alimentare è stato annunciato dal Ministero della Salute: sono ben sei i prodotti ritirati. Qual è il motivo e cosa bisogna fare.
La sicurezza alimentare è un argomento fondamentale che tutela la salute di cittadine e cittadini. Non appena si segnalano dei problemi, infatti, il Ministero della Salute procede al richiamo dei prodotti e proprio per questo si è scelto di procedere in tal senso. Nel caso specifico, inoltre, sono addirittura sei i prodotti oggetti dell’avviso di richiamo.
Il produttore ha deciso in questo caso di procedere con il richiamo di tutti questi prodotti, spiegando nell’avviso anche le motivazioni che hanno indotto a prendere questa decisione. Si tratta di una scelta avvenuta nel pieno interesse delle persone, senza dimenticare altri aspetti evidenziati direttamente dal Dicastero che si occupa di salvaguardare la salute.
Sei prodotti ritirati dal mercato: la lista
In questo caso il Ministero della Salute ha proceduto al richiamo di cracker, indicati come biscotti salati: nel caso specifico sono sei prodotti. Si tratta di Energy Plus, Elachi, First Choice e Saltes del marchio Olympic, i cracker farciti Lexus Well Food e i salatini Chanachur.
Per il richiamo di tutti questi alimenti esiste ovviamente una motivazione: la nota di richiamo parla di un “problema di etichettatura” non meglio specificato. Per spiegare di quali prodotti si stia parlando il dicastero ha diffuso anche le immagini dei prodotti, così da aiutare consumatrici e consumatori.
Gli esperti lo hanno comunque inserito nella categoria relativa al “rischio presenza di allergeni“, così da procedere con il richiamo alimentare. L’azienda che commercializza i prodotti è la Safiya Srl I lotti di produzione sono K1223 e 01, termini di conservazione 11 maggio 2025 e 27 novembre 2025.
Nell’avviso non c’è però l’indicazione delle aziende e anche degli stabilimenti di produzione. Ma come bisogna comportarsi in questi casi? Allora, per chi soffre di allergie di tipo alimentari si consiglia di non consumare i prodotti con termini minimi di conservazione e numeri di lotto indicati nell’avviso di richiamo.
Chi è in possesso di questi prodotti può restituirli al punto vendita d’acquisto, così da procedere con il rimborso. Seguire le indicazioni del Ministero della Salute è fondamentale spesso e volentieri, specialmente per quelle persone che soffrono di allergie o intolleranze di tipo alimentare (e non solo). Fare attenzione non è mai abbastanza, con la salute però l’attenzione è sempre alta.