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Crema solare in spiaggia, scatta il divieto d’uso: vacanzieri nel caos, attenzione o la svolta green ti costa caro

La rivoluzione green ci segue anche in vacanza: addio alle creme solari in spiaggia, scatta il divieto. Vediamo cosa ci aspetta.

La rivoluzione green viene in vacanza con noi! Stop alle creme solari in spiaggia. Nonostante proteggersi la pelle sia importante, la tutela dell’ambiente viene prima. Migliaia di turisti non sanno più cosa possono o non possono fare. Vediamo tutto nei dettagli.

Tutti sappiamo quanto sia importante proteggere la pelle dai raggi UVA e UVB: i medici ci ripetono da anni di applicare sempre la crema prima di esporci al sole e di riapplicarla più e più volte nel corso della giornata per scongiurare ogni possibile danno alla salute.

Ma la rivoluzione green ci segue anche in vacanza e, così, scatta il divieto di usare le creme solari in spiaggia. Sembra incredibile ma tutelare l’ambiente ormai è la priorità anche se può andare a scapito della nostra salute. Migliaia di turisti nel caos e questo potrebbe danneggiare diversi stabilimenti balneari che rischiano di fare una “magra” stagione.

Il motivo del divieto è semplice: molte delle creme solari che troviamo in commercio contengono sostanze chimiche che danneggiano l’ecosistema marino e inquinano le acque del mare. Alcune di queste, addirittura, possono causare lo sbiancamento dei coralli e squilibri ormonali in numerose specie ittiche.

Vacanze, in queste spiagge non potrai usare la crema solare

Devi ancora prenotare la destinazione per le tue vacanze estive? Attenzione a dove deciderai di andare: alcune località balneari hanno vietato l’utilizzo delle creme solari in spiaggia.

In queste spiagge non potrai usare la crema solare – Biopianeta.it

Stando ai dati dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, ogni anno nel mare finiscono tra le 6.000 e le 14.000 tonnellate di creme solari, che inquinano le acque e danneggiano le barriere coralline. Per questo molte località balneari hanno vietato l’uso di creme in spiaggia.

Pertanto niente creme che contengono sostanze chimiche nelle spiagge della Florida, delle Hawaii, di Palau, del Messico, della Thailandia e delle Maldive. Addirittura se le porti in valigia possono esserti sequestrati alla dogana. Che fare, allora? Come proteggere la propria pelle in vacanza? Tutelare l’ambiente è fondamentale ma lo è altrettanto tutelare la propria salute.

Negli ultimi anni sempre più aziende si sono indirizzate verso soluzioni più naturali ed ecosostenibili. Questi prodotti sono definiti Ocean Friendly e sono segnalati con un apposito bollino che indica la conformità al trattato dell’Hawaii Reef Bill.

Si tratta di creme solari che si possono acquistare praticamente ovunque: sono brand reperibili in profumeria, in farmacia e in erboristeria realizzate con formule prive di ingredienti che possono danneggiare le acque del mare, la vegetazione marina e i pesci. Inoltre, per una sostenibilità ancora maggiore, molte aziende ormai utilizzano materiali riciclati per confezionare le loro creme. Pertanto le alternative esistono.