Il cambio delle lenzuola è importante d’inverno e d’estate: dormire in un letto pulito non è solo gradevole, ma fondamentale per la salute.
Una delle incombenze fisse della vita quotidiana è quella di cambiare spesso le lenzuola: d’inverno se ne consiglia il cambio almeno una volta la settimana, dato che fa più freddo, si va a dormire più coperti e la sudorazione è minore rispetto alle stagioni calde. Per questo motivo è sì importante cambiare le lenzuola con una certa frequenza, ma possiamo sicuramente adagiarci un po’ di più.
Diverso il discorso dell’estate, soprattutto negli ultimi anni in cui le temperature si sono alzate vertiginosamente e non è semplice “ripararsi” dal caldo feroce che affligge le giornate e anche, purtroppo, le nottate degli italiani che soffrono la canicola anche la notte, quando in teoria si dovrebbe trovare un po’ di sollievo dal caldo e invece niente, si continua a sudare.
D’estate dunque il consiglio per avere sempre un letto fresco e soprattutto pulito è quello di cambiare le lenzuola ogni due giorni, dal momento che d’estate si tende ovviamente a sudare molto di più e poiché la pelle è più scoperta, tutte le sostanza rilasciate dal corpo con la sudorazione finiscono per impregnare le lenzuola che quindi si sporcano con molta più facilità.
Come igienizzare le lenzuola a dovere per dormire al meglio
Oltre a cambiare le lenzuola molto più spesso, ogni due giorni sarebbe la frequenza migliore, ci sono molti altri modi per proteggersi da germi e batteri e dai residui di sudorazione che d’estate giocoforza sono la vera afflizione dei nostri letti. Uno di questi è usare una corretta procedura per lavare in lavatrice le lenzuola, per far sì che ne escano non solo pulite ma anche igienizzate a dovere.
Il primo consiglio è ovviamente quello di lavarle a temperature alte, che vadano dai 40 ai 60 gradi centigradi, in modo che gli eventuali germi e batteri vengano eliminati dal calore dell’acqua di lavaggio ed in qualche modo le lenzuola ne escano disinfettate e pronte a essere nuovamente utilizzate senza pericolo che rimangano dei fastidiosi agenti patogeni tra le fibre.
A livello di detergenti e disinfettanti, per evitare prodotti chimici, si consiglia di aggiungere al detersivo mezzo bicchiere di aceto oppure un cucchiaino di percarbonato di sodio. Queste sostanze, legate al comune detersivo per i panni, sono in grado di togliere sia le macchie sia gli aloni di sudore dalle lenzuola, così da farle tornare pulite e anche igienizzate.
