Sustainability Life

Come ridurre i consumi domestici

Diversamente da quello che si potrebbe pensare, ridurre i consumi domestici non è impossibile. Anzi, alle volte basta prendere delle piccole decisioni, cambiare cattive abitudini, per poter ridurre gli sprechi energetici e, conseguentemente, risparmiare in bolletta e limitare l’impatto ambientale.

Fotovoltaico come portarlo

Pompe di calore

Un ottimo metodo per ridurre i consumi energetici a casa può essere quello di puntare sulle pompe di calore. Queste, infatti, sono ottimali sia per riscaldare gli ambienti di casa nei periodi più freddi dell’anno sia per rinfrescarli durante l’estate.

La corretta installazione delle pompe di calore può favorire, in media, un risparmio energetico annuo fino al 40%, a seconda del tipo di edificio.

Data la quantità di benefici che deriva dal loro utilizzo, spesso il Governo mette a disposizione dei bonus per incentivarne l’adozione, il che, ovviamente, permette di risparmiare sul loro acquisto.

Sfruttare la luce naturale

Dopo l’installazione di pompe di calore, uno dei suggerimenti principali per ridurre i consumi domestici è sfruttare al meglio la luce naturale, così da illuminare l’ambiente ma ridurre la necessità di ricorrere alle luci artificiali.

Per poterlo fare, è importante prima di tutto (in fase di progettazione) predisporre in modo oculato le finestre, per poi tenere aperte le persiane il più a lungo possibile durante il giorno, così da consentire l’ingresso della luce solare.

Inoltre, è preferibile tinteggiare le pareti con colori chiari e luminosi (come il bianco, il beige e altre tinte pastello) per rendere l’ambiente più luminoso. Un altro accorgimento è posizionare i mobili, in particolare la scrivania, vicino alle finestre per sfruttare al massimo la luce del giorno, migliorando la visibilità durante le ore di studio o lavoro.

Sostituire gli elettrodomestici

Il caro bolletta in una casa dipende principalmente dagli elettrodomestici, che rappresentano in genere il 58% dei consumi totali. Ovviamente, ad oggi è impossibile rinunciare alla comodità di lavatrici, frigoriferi, forni ecc., ma è possibile sostituire i modelli vecchi con elettrodomestici nuovi e maggiormente performanti.

Optare per dispositivi ad alta efficienza, infatti, consente di ottenere risparmi significativi. Ad esempio, sostituendo una lavatrice vecchia con una moderna, si può ridurre il consumo di energia fino al 35%. Per un frigorifero, la sostituzione può portare a risparmi fino al 40%. Ad ogni modo, è sempre necessario puntare su elettrodomestici di classe A, cioè quelli maggiormente efficienti.

Correggere le abitudini sbagliate

Come anticipato, per poter ridurre i consumi energetici domestici è necessario anche modificare le proprie abitudini sbagliate. Ad esempio, lasciare le luci, la TV, o comunque i vari dispositivi elettronici accesi inutilmente è un palese spreco di energia.

Spegnere le luci quando si esce da una stanza è un’abitudine che permette di risparmiare in bolletta e di ridurre gli sprechi. Lo stesso discorso ovviamente vale anche per i dispositivi in standby, come ad esempio i computer, tablet ecc. Quando non si utilizza un dispositivo, è necessario spegnerlo così da non sprecare.

Altra cattiva abitudine che accomuna molte persone è quella di sprecare l’acqua durante le docce. Fare un uso parsimonioso dell’acqua permette di risparmiare in bolletta e di non buttare la risorsa più preziosa al mondo. Se si installa un frangi getto, inoltre, il risparmio aumenta ulteriormente.

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