Salute e benessere

Come conservare i medicinali in estate, non basta solo proteggerli dal caldo: ecco le regole da non sottovalutare

Seguire le regole per la corretta conservazione dei farmaci è fondamentale in estate, quando è importante proteggerli non solo dal calore.

Almeno per un paio di settimane, stando alle previsioni, dovremo fare i conti con l’ondata di grande caldo che stiamo attraversando, con tutte le ben note ricadute sulla salute psicofisica. Ma non sono solo gli uomini a doversi guardare dal caldo.

La canicola infatti non fa bene nemmeno ai farmaci. L’avvertimento arriva da una fonte autorevole come l’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco: «Anche i farmaci temono il caldo e per questo, in estate, è necessario qualche accorgimento in più per conservarli correttamente».

Ma naturalmente la protezione dal caldo di questi giorni è solo uno degli accorgimenti da adottare per evitare che possa compromettersi il funzionamento dei farmaci. Sul tema la stessa Aifa ha pubblicato un vademecum con le regole da seguire per assicurarsi che i farmaci si conservino correttamente. 

Le regole da seguire per conservare i medicinali in estate

Ogni farmaco trova un punto di riferimento nel foglietto illustrativo che illustra in maniera puntuale e precisa temperature e modalità di conservazione del prodotto. Oltre alle indicazioni contenute nel cosiddetto “bugiardino” ci sono anche dei principi generali da osservare, spiega l’Aifa.

Regole da seguire per conservare i farmaci durante l'estate
Il periodo estivo è delicato anche per i farmaci – biopianeta.it

Generalmente i farmaci devono essere conservati in luoghi freschi e asciutti a una temperatura non superiore ai 25°C. Chi si mette in viaggio perciò farà bene a munirsi di borse refrigerate. E in auto è meglio tenere le medicine nell’abitacolo, più fresco del portabagagli.

Invece durante i viaggi in aereo la cosa migliore è portare nel bagaglio a mano i farmaci salvavita, unitamente alle prescrizioni. Ci sono poi i medicinali che necessitano di essere conservati in maniera particolare. Come l’insulina, per esempio, da conservare in frigo a una temperatura tra 2 e 8 °C. È cosa buona poi evitare l’esposizione dei farmaci a fonti di calore e all’irradiazione solare diretta.

Anche l’aspetto del farmaco va tenuto sotto controllo. Se il medicinale si presenta diverso dal solito, prima di assumerlo vanno consultati il medico o il farmacista. Altra cosa a cui prestare attenzione: occorre sincerarsi che i medicinali che stiamo assumendo siano compatibili con l’esposizione al sole. Infatti alcuni farmaci – in particolare creme cortisoniche, gel, soluzioni o spray – possono dar luogo a reazioni come dermatiti o eczemi.

Sempre per chi viaggia c’è poi un altro consiglio: è sempre bene trasportare nella loro confezione originale i medicinali. In questo modo avranno maggiore protezione da luce e umidità. La confezione originale poi può essere preziosa in fase d’acquisto, nel dialogo con medici e farmacisti locali. 

Emiliano Fumaneri

Veronese di nascita, ho vissuto molti anni in Trentino-Alto Adige (Merano, Trento, Rovereto). Vivere in una regione di confine così ricca di storia e di strazi ha suscitato in me la passione per le lingue straniere e la curiosità per culture e costumi differenti. Da sempre attento alle sorti della nostra casa comune, mi interesso a tutto ciò che riguarda l'ambiente.
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