Cambiamenti climatici, come saranno le estati del futuro in Italia: torride e da 5-6 mesi
L’Italia si confronta con una realtà climatica in rapida evoluzione, caratterizzata da estati sempre più torride e prolungate, che potrebbero estendersi fino a 5 o 6 mesi.
Questo scenario preoccupante emerge dal primo Rapporto sul Clima del XXI secolo, giunto alla sua terza edizione.
Frutto della collaborazione tra iLMeteo.it e il Corriere della Sera, il documento si basa sull’analisi di 185 milioni di dati climatici relativi ai 108 capoluoghi di provincia italiani.
Il rapporto identifica cinque indicatori chiave per comprendere l’evoluzione del clima in Italia: le temperature medie annuali e mensili, i giorni di caldo estremo (temperature massime superiori a 35 gradi), le notti tropicali (temperature minime superiori a 20 gradi) e i giorni di gelo (temperature minime inferiori a zero gradi).
L’analisi evidenzia un aumento delle temperature medie, delle notti tropicali e dei giorni di caldo estremo, accompagnato da una diminuzione dei giorni di gelo.
Cambiamenti climatici: estate
Dall’inizio del XXI secolo si è registrato un incremento significativo delle temperature medie in Italia. Per esempio, Roma ha visto ridursi drasticamente il numero di giornate annue con temperature sotto lo zero: da una media di 25 giornate all’anno ad appena una singola giornata. Entro il 2030 è prevista la scomparsa anche dell’unica rimanente. Le regioni settentrionali sono particolarmente colpite da questo fenomeno; Milano ha assistito a un aumento della temperatura media annuale dai 13,5 gradi degli anni ’80 agli oltre 16 gradi degli ultimi anni.
Le variazioni climatiche non risparmiano nemmeno le statistiche mensili: Firenze registra un passaggio da 10 a ben 26 giorni all’anno con temperature superiori ai 35 gradi; Bolzano vede aumentare i suoi giorni “estremamente caldi” da uno a sette; Caltanissetta stabilisce un record con ben +27 giorni rispetto agli anni ’80. Anche le notti diventano più calde: Bergamo passa da otto notti tropical per anno a sessantadue; Milano va da ventuno a settantuno e Roma vede quasi triplicare le sue notti tropical.
La situazione attuale conferma la tendenza verso condizioni meteorologiche sempre più estreme. L’Italia continuerà ad affrontare ondate di calore africano almeno fino al prossimo agosto, mentre la siccità rappresenta una sfida crescente soprattutto nel Sud del Paese.
La Sicilia vive ormai da dodici mesi in condizioni di siccità severa con bacini idrici prosciugati dall’intenso calore e dalla mancanza precipitazioni significative. Le previsione indicano scarse piogge nei prossimi dieci-quattordici giorni su gran parte dell’Italia meridionale, aggravando ulteriormente la situazione idrica già critica.