Inquinamento

Auto elettriche 8 fake news da sfatare: cosa valutare prima di acquistarne una

L’auto elettrica è diventata protagonista di un dibattito acceso, tra chi la vede come la chiave per una mobilità sostenibile e chi, invece, alimenta timori spesso infondati.

Analizziamo alcune delle fake news più diffuse per fare chiarezza.

Contrariamente a quanto si possa pensare, l’Unione Europea non obbliga i cittadini all’acquisto di veicoli elettrici. La direttiva UE mira a regolamentare le nuove immatricolazioni dal 2035, promuovendo una transizione verso mezzi meno inquinanti senza imporre la sostituzione dei veicoli endotermici già in circolazione.

La leadership della Cina nella produzione di batterie ha alimentato timori riguardo una possibile dipendenza europea. Tuttavia, l’Europa sta investendo massicciamente in ricerca e sviluppo per ridurre questa dipendenza attraverso la creazione di gigafactory sul proprio territorio.

Sebbene gli efuel o i biocarburanti possano rappresentare soluzioni valide per settori difficili da convertire all’elettrico come l’aviazione o il trasporto pesante su lunghe distanze, nell’ambito dell’autotrasporto individuale l’elettrico rimane la scelta più efficiente ed ecologica disponibile attualmente.

Fake news sulle auto elettriche: smontiamo le paure

Le auto elettriche sono spesso accusate di inquinare tanto quanto quelle tradizionali. Tuttavia, diversamente dalle vetture a combustione che emettono CO2 e particolato nocivo per salute e ambiente, le emissioni delle auto elettriche durante l’utilizzo sono nulle. Anche considerando il ciclo di vita completo, compresa la produzione delle batterie, l’impatto ambientale rimane significativamente inferiore.

Nonostante le preoccupazioni legate alla produzione e allo smaltimento delle batterie al litio, queste ultime rappresentano un minor impatto ambientale rispetto ai combustibili fossili. L’UE sta promuovendo politiche di riciclo avanzate che mirano al recupero del 50% dei materiali entro il 2030.

Auto elettrica funzionamento
Auto elettrica come funziona? (BioPianeta.it)

Le preoccupazioni sulla sicurezza delle batterie agli ioni di litio sono mitigate dai severi test cui vengono sottoposte prima della messa in commercio. In Italia esistono centri d’eccellenza dedicati alla validazione delle prestazioni e sicurezza delle batterie.

L’autonomia crescente degli EVs (Electric Vehicles) insieme alla rapida espansione della rete di ricarica riduce significativamente il rischio che gli utenti rimangano senza energia durante i loro spostamenti quotidiani o viaggi più lunghi.

Studi recenti dimostrano che le reti energetiche nazionali possono gestire senza problemi l’aumento della domanda derivante da una diffusione capillare dell’auto elettrica. Anche nel caso ottimistico di milioni di EVs circolanti entro il 2030 in Italia, l’impatto sulla domanda energetica totale sarebbe contenuto.

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