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Allarme aria inquinata, migliaia di persone morte solo respirando: le zone pericolose

L’inquinamento dell’aria è un problema mondiale, ma ci sono alcune zone nelle quali tante persone muoiono ogni giorno: la situazione.

L’aria inquinata è una delle cause più gravi in tutto il mondo per numero di decessi. Tante le testimonianze e altrettanti gli elementi discussi dagli esperti. Ma ci sono alcune zone in particolare che nascondono più di qualche allarme in merito all’aria respirata: il tasso è altissimo e i problemi di salute sono la diretta conseguenza di una vicenda ancora ben lungi dall’essere risolta.

E proprio alcune dichiarazioni, riportate da Wired, hanno così permesso di tracciare una mappatura  delle zone con il tasso più alto di aria inquinata. Questo è quanto evidenziato dalla sintomatologia e dalle conseguenze di un ambiente sempre più irrespirabile. Prima alcuni problemi di salute, poi le conseguenze (in alcuni casi nefaste).

Aria inquinata, cosa dicono le testimonianze e quali sono le zone

I dati raccolti hanno messo in luce alcune problematiche e le dirette conseguenze dell’aria inquinata. Il dato più preoccupante arriva da Londra, tanti gli esempi, alcuni dei quali anche di bambini in tenera età. Ella Roberta sviluppò nel 2010 prima una infezione al torace e poi una forte tosse. La madre ha così deciso di portarla in un ospedale, a sud-est di Londra, nel quale inizialmente le fu diagnosticato l’asma.

Londra è la città con un altissimo tasso di inquinamento – foto Biopianeta.it

Una situazione destinata a peggiorare a tal punto da provocare svenimenti a causa del mancato afflusso di sangue al cervello. “Aveva uno dei peggiori casi di asma mai registrati. Non sapevano davvero cosa c’era che non andava perché non si presentava come una normale asmatica. L’hanno testata per tutto, dall’epilessia alla fibrosi cistica“, ha spiegato la mamma della piccola.

Sta di fatto che la piccola fu ricoverata per 30 volte, il 15 febbraio 2013 un forte attacco d’asma le fu fatale. E proprio un medico legale, pubblicando un rapporto sulla prevenzione, ha scelto di spiegare tutta una serie di raccomandazioni, evidenziando i livelli di inquinamento atmosferico in Inghilterra e nel Galles. Evidenziati i rischie l’impatto sanitario, senza dimenticare l’informazione per i pazienti sulla situazione ambientale.

I numeri mostrano come 600mila bambini nel mondo muoiano ogni anno proprio a causa dell’aria inquinata respirata. E soltanto a Londra, infatti, 250mila bambini soffre di asma. “L’unica volta in questo Paese in cui nessun bambino è morto di asma è stato durante il primo lockdown”, afferma Kissi-Debrah, madre di Ella, morta da oltre dieci anni.