Puoi dire addio all’influenza: ecco la scoperta sensazionale che cambierà la vita a milioni di persone
Gli scienziati sono finalmente riusciti a contrastare definitivamente la famosa influenza: è una scoperta che rivoluzionerà il mondo.
L’influenza è senza dubbio una delle malattie infettive più presenti e più contagiose al mondo, durante l’inverno italiano possono infatti arrivare dei picchi di 220.000 casi a settimana. Si tratta quindi di virus estremamente aggressivo e con una carica virale molto alta, che gli permette di diffondersi a macchia d’olio su tutto il territorio.
Questa particolare malattia infettiva porta ovviamente una serie di sintomi, i quali includono febbre, mal di gola, naso che cola, dolori muscolari, cefalea e tosse. Per contrastarla esistono molte medicine appositamente create per mitigare gli effetti indesiderati e per velocizzare la guarigione. Tuttavia, alcuni scienziati sono riusciti a debellare definitivamente l’influenza, grazie ad una speciale scoperta.
La scoperta che potrebbe porre fine all’influenza
Sulla Terra esistono tantissime tipologie di influenze, ognuna delle quali possiede uno specifico virus più o meno contagioso. Quelle che provocano malattie infettive sono circa 10.000, tra cui il famoso Coronavirus, che a sua volta si ramifica in tantissime varianti. Ad ogni modo, una delle influenze più contagiose è quella aviaria.
Quest’ultima è infatti una malattia infettiva e altamente diffusiva, che colpisce prevalentemente gli uccelli selvatici e domestici. Ciò che spaventa maggiormente è il fatto che il virus possa essere trasmesso anche agli esseri umani, scaturendo successivamente una serie di sintomi indesiderati. Negli ultimi decenni si sono inoltre riscontrati tantissimi focolai, che hanno ovviamente generato varie epidemie.
Dal 1996 al 2006 si sono ad esempio registrati dei focolai di influenza aviaria a Hong Kong, in Australia, in Cile, in Centro America, in Europa, in Canada, negli USA, in Sud Africa e in qualche paese dell’Asia. La temibile malattia infettiva è poi ritornata nel 2022 con dei focolai in Ungheria, nei Paesi Bassi, in Slovacchia, in Germania, in Croazia, in Bulgaria e in Francia.
Oggi, grazie alle ultime scoperte compiute dagli scienziati, è finalmente possibile rallentare l’espansione del pericoloso virus dell’influenza aviaria. La Commissione europea ha infatti firmato un contratto con l’azienda farmaceutica Seqirus del Regno Unito. Quest’ultima avrà quindi il compito di produrre il vaccino contro i virus H5N1 e H7N9 e di inviarlo agli allevatori e ai veterinari.
Per la precisione, l’Unione Europea ha acquistato ben 665.000 dosi dalla società farmaceutica inglese. Bisogna inoltre ricordare che il contratto, che prevede la fornitura di vaccini contro l’influenza zoonotica Seqirus, ha una durata di 4 anni. Tutti coloro che si trovano a stretto contatto con dei volatili, come ad esempio gli allevatori o i veterinari, avranno quindi la possibilità di vaccinarsi.