Salute e benessere

Pesce surgelato, cosa controllare sull’etichetta prima di acquistarlo

Compri spesso il pesce surgelato? Ecco cosa dovresti controllare sempre sull’etichetta per scegliere quello giusto.

In questi ultimi anni, sempre più persone stanno cercando di prestare attenzione alla propria alimentazione. E ciò passa, tra le altre cose, dalla scelta di acquistare prodotti che siano sani e che non siano troppo lavorati. Per questioni di comodità, ci sono però delle abitudini che è importante gestire al meglio al fine di fare acquisti mirati e smart. Una tra queste è quella dell’acquistare del pesce surgelato al posto di quello fresco.

Una scelta che si può fare per questioni di tempo, per l’impossibilità di trovare alcuni tipi di pesci al banco apposito o per i tagli più piccoli e già puliti e pronti per il consumo. In ogni caso, è molto importante sapere come fare la scelta giusta ed evitare pesci che non siano davvero freschi o che, alla lunga, possono nuocere alla salute.

Come scegliere il pesce surgelato al supermercato

Quando si va al supermercato, l’unico modo per fare acquisti sensati e dei quali non pentirsi in futuro è quello di controllare sempre le etichette. In questo modo è possibile evitare di prendere cibi che non sono affatto sani o che non corrispondono all’idea che ci si è fatti a riguardo. Ci sono poi categorie, come quella del pesce surgelato, che comprendono tante preparazioni che di pesce ne hanno davvero poco.

Come scegliere il pesce surgelato
Come comprare il pesce surgelato giusto (Biopianeta.it)

Basti pensare ai classici bastoncini di pesce, ai filetti già conditi e precotti e a tutte quelle opzioni sicuramente valide per quando si ha poco tempo ma che si rivelano scarse da un punto di vista nutrizionale e spesso persino dannose per via dei tanti ingredienti che contengono, alcuni dei quali, persino chimici.

Cosa fare, quindi, per non sbagliare? Il trucco è quello di scegliere del pesce surgelato che sia stato congelato subito dopo la pesca e che, quindi, non sia condito. In questo modo si otterrà un prodotto quasi pari al fresco ma sempre già spinato e pulito. Per accertarsi di fare la scelta giusta è importante controllare gli ingredienti e prendere solo le confezioni che contengono un solo ingrediente, ovvero la dicitura del pesce stesso.

Un altro accorgimento importante, specie per pesci come tonno e salmone è quello di scartare quelli d’allevamento, considerati maggiormente nocivi rispetto agli altri. In ogni caso, controllando le etichette sarà possibile portare a casa qualcosa di buono e che varrà davvero la pena condividere con la propria famiglia.

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