Capi usati troppo, scoloriti? Non c’è più da temere perché c’è un ingrediente naturale presente in cucina che risolve il problema.
Capita spesso di buttare capi intatti solo perché il colore con l’usura si è scolorito, o ancora più semplicemente per via di una macchia. Tutto questo spreco si può evitare e invece di ritornare in negozio ad acquistare altri capi, si possono seguire i rimedi della nonna: quei consigli naturali che spesso salvano molto più del chimico.
Nei supermercati, ad esempio, sono tante le soluzioni per tingere i panni, ma non sempre danno una buona riuscita. Basta fare un giro sul web per capire che sono tante le persone che anche con le tinte da supermercato alla fine non hanno potuto fare altro che buttare il capo perché il risultato era disomogeneo, o peggio, avevano creato delle macchie.
Capita di pensare che tutto ciò che è naturale non sia efficace, ma si tratta solo di luoghi comuni perché in realtà ciò che è in natura può essere molto più performante di ciò che viene creato dall’uomo. Per fare un esempio, tante donne si ostinano con le tinte, nonostante rovinino i capelli, eppure tante altre hanno già scoperto l’henné: una pianta tintoria che si attacca al fusto del capello e stratifica, evitando di creare quello stacco di ricrescita davvero odioso ogni 15 giorni. Anche per i vestiti c’è una soluzione simile.
Capi scuri troppo scoloriti: entra in gioco un prodotto della dispensa
Si tratta di un prodotto che molto tempo fa ravvivava l’economia di diversi Paesi, che oggi viene anche utilizzato spesso come rimedio per l’asma e non solo. E’ anche un eccitante in quanto contiene caffeina.
Sicuramente più utilizzato a Londra che a Roma, stiamo parlando proprio del tè nero. In Mongolia, in Tibet e in Siberia, veniva utilizzato il te nero, compresso in piccoli mattoni, come valuta del posto. In Inghilterra è molto amato, come uno dei tè più pregiati, in Italia un po’ meno in quanto molto forte per le nostre abitudini.
Oltre a essere utilizzato per gli infusi da bere, il tè nero ha ottime proprietà tintorie e per questo veniva utilizzato anche nel passato per ravvivare i colori scuri dei capi o più semplicemente per scurire capi bianchi. Ciò di cui si ha bisogno è un capo (non sintetico) e per ogni 100 g di tessuto 100 g di tè, con del sale.
Basterà lavare bene i tessuti, prendere una pentola, riempirla con dieci litri d’acqua aggiungendo i grammi di tè nero, facendo bollire per una ventina di minuti per poi filtrare il tutto.