Se hai sempre agito per evitare sprechi probabilmente utilizzi la carta da forno in modo sbagliato: può danneggiare la salute.
Probabilmente hai sempre agito per istinto senza ragionare: la maggior parte delle persone utilizza la carta da forno in modo errato pensando di fare la cosa giusta, ma adesso sarà più facile capire l’errore. Chi è attento all’ambiente, anche in cucina cerca di evitare il più possibile gli sprechi, soprattutto se si tratta di prodotti che possono essere riutilizzati.
Per esempio, la pellicola con la quale si isolano i cibi, spesso viene riutilizzata per altri contenitori fin quando non perde aderenza. In alcuni casi, però, si tratta di pratiche scorrette che potrebbero avere risvolti negativi anche sulla propria salute, a insaputa delle persone.
E ancora, riutilizzare le bacchette del sushi usa e getta potrebbe essere pericoloso perché il legno ha una struttura porosa che potrebbe portare la proliferazione dei batteri che verranno ingurgitati ai successivi utilizzi. Così come le bacchette, la stessa cosa può succedere con la carta da forno.
Perché evitare tassativamente di riutilizzare la carta forno per abbattere gli sprechi
Molte persone la riutilizzano più volte per cuocere piatti diversi, senza sapere ai rischi a cui si va realmente incontro. L’idea che un prodotto vada nel forno e che quindi sia cotto ad alte temperature fa anche pensare alla sterilità e quindi alla possibilità di riutilizzo ma in realtà non è proprio così.
Innanzitutto per una questione di sapore, una volta messi i cibi a temperature molto alte come quelle del forno, sprigionano l’odore degli ingredienti che finirà sui cibi successivi ogni volta che la carta da forno verrà riutilizzata e questo perché verranno esposti sempre a un’alta temperatura capace di far passare gli odori e i sapori dalla carta al cibo. Ma questo è il rischio minore.
Un altro problema risulterebbe essere la contaminazione batterica scatenata dai residui di cibo e grasso che possono rimanere sulla carta, aumentando il rischio di intossicazioni alimentari. C’è poi ancora un altro rischio, di gran lunga più preoccupante degli altri: le sostanze chimiche rilasciate.
La carta da forno è un foglio di carta trattato con sostanze antiaderenti e resistenti al calore, solitamente silicone o PFAS. Queste sostanze sono in grado di creare una superficie liscia e impermeabile, ideale per evitare che i cibi si attacchino durante la cottura.
Sebbene utili per le loro proprietà antiaderenti, possono rilasciarsi negli alimenti durante la cottura, soprattutto se esposti a temperature elevate per lunghi tempi o se la carta viene riutilizzata. Anche se la carta da forno sembra ancora in buone condizioni dopo un utilizzo, non significa che le sostanze chimiche siano rimaste intatte.