In che modo fare attività fisica può abbassarti la pressione: solo così potrai abbandonare farmaci ed integratori

L’attività sportiva regolare aiuta a combattere l’ipertensione. Quali sport sono consigliati e come praticarli?

La pratica di un’attività fisica adeguata porta ad una riduzione dei valori pressori, a condizione che tale attività sia di intensità moderata, di durata sufficientemente lunga e regolare. L’attività fisica o sportiva è sempre accompagnata da un aumento della pressione arteriosa.

Una situazione che può portare alcune persone a non volersi muovere per motivi di salute, al punto da temere di aumentare in modo anomalo la pressione arteriosa durante l’esercizio. In realtà, gli esperti ci dicono che l’attività fisica è di grande aiuto, purché correttamente eseguita.

E’ importantissimo monitorare la pressione sanguigna, parametro che i medici controllano continuamente, che è definita da un valore a riposo, massimo (sistolico di 140) e minimo (diastolico di 90). Avere una pressione sanguigna alterata è uno dei principali fattori di rischio vascolare.

Fare attività fisica può abbassarti la pressione

Più volte in campo medico sono stati dimostrati i benefici derivanti dall’abbassamento della pressione sanguigna in un paziente iperteso. Riduce il rischio di ictus, demenza, insufficienza cardiaca, infarto miocardico e morte cardiovascolare. Questa riduzione ritarda anche l’insufficienza renale cronica allo stadio terminale.

Ma come fare? La pratica di attività fisica regolare adattata alle possibilità del paziente (ad esempio 30 minuti al giorno almeno 3 volte alla settimana per la resistenza) è uno dei suggerimenti più “gettonati” dai dottori. Tuttavia, non bisogna sottovalutare l’importanza di:

• Ridurre il peso in caso di sovrappeso;
• Eliminare o ridurre il consumo di alcol: il consumo quotidiano di più di 3 drink per gli uomini e 2 drink per le donne deve comportare un trattamento adeguato;
• Normalizzazione dell’apporto di sodio (massimo 6-8 g/giorno di sale);
• Evitare l’uso di tabacco.

Queste misure solitamente non determinano direttamente una riduzione della pressione arteriosa, ma sono essenziali per ridurre la mortalità. Insomma si tratta di abitudini sane che rappresentano una prevenzione alla comparsa di patologie più o meno gravi legate all’ipertensione. In tal senso è utile ricordare anche di fare attenzione alla  propria dieta che deve privilegiare il consumo di frutta, verdura e cibi poveri di grassi saturi.

L’attività fisica svolge un ruolo fondamentale, ma occorre scegliere gli esercizi adatti. In tal senso, non è necessario svolgere un attività sportiva particolarmente faticosa e intensa, ma basta fare una camminata di mezz’ora al girono (a passo veloce). Se necessario è possibile dividere le sessioni in periodi più brevi, per poi aumentarle gradualmente.