I tuoi tappeti tornano come nuovi grazie al tè, ma devi usarlo in un modo preciso
Per riuscire a pulire e far tornare come nuovi i tappeti del salotto puoi utilizzare il tè. C’è un modo preciso che devi imparare.
Se pulire federe, cuscini e materassi è un grosso impegno meglio non parlare del tasto dolente di ogni abitazione, ovvero i tappeti e gli zerbini. Stando a contatto con il pavimento o all’esterno accumulano velocemente lo sporco, le briciole e il pelo in caso si abbiano degli animali domestici. Per mantenerli in buona condizioni bisogna pulirli regolarmente, mentre si tende a dimenticarlo spesso.
Per gli zerbini che stanno all’esterno il problema principale è rimuovere eventuali incrostazioni dopo che ci siamo puliti le scarpe prima di entrare, magari mentre piove. Invece per quanto riguarda i tappeti che abbiamo in camera o in salotto bisogna evitare che tra le loro fibre arrivino a prosperare gli acari. Questi piccoli aracnidi infatti si annidano facilmente su tappeti e tende.
Rendere i tappeti come nuovi grazie al tè
Le condizioni ottimali per loro sono infatti un ambiente umido, dove si accumulino peli, pollini e residui di pelle oltre che una temperatura di circa 25 gradi. I tappeti sono l’ideale visto che trattengono tutto ciò che ci cade sopra. Per evitare che questi elementi d’arredo diventino pericolosi per chi soffre di allergia alla polvere bisogna sapere come lavarli.
Per prima cosa i tappeti e gli zerbini andrebbero passati con l’aspirapolvere, ma da sola non è sufficiente. Per fortuna non serve procurarsi dei detergenti appositi perché esiste un’alternativa naturale che si prepara in pochi minuti. Si tratta delle foglie di tè, e in particolare di quelle che si utilizzano in infuso per il tè verde, quindi non fermentate.
Per la pulizia del tessuto non si ricorre all’infuso della bustina ma alle foglie lasciate in precedenza immerse in acqua calda. Si prendono e si strofinano per qualche minuto sulle fibre del tappeto, che poi va messo al sole ad asciugare. In caso questo sia molto delicato invece di sfregare direttamente le foglie queste si possono avvolgere in un panno morbido da passare sul tappeto.
Volendo si può anche lasciare in infusione le foglie in acqua bollente, filtrare il liquido e poi spruzzarlo sui tappeti. L’estratto delle foglie infatti è un repellente naturale per gli acari e in più ha azione battericida. Con il tempo ricorrere a questo sistema invece che ai detersivi dovrebbe anche aiutare a ravvivare il colore del tappeto invece di farlo sbiadire.