Estate in sicurezza, cosa non devi mai fare al mare: così sei un rischio per te e per gli altri
L’estate deve essere vissuta intensamente e con ragionevolezza. Ecco le precauzioni necessarie per non incorrente in pericoli inutili.
L’estate è alle porte, e con essa cresce l’entusiasmo per le vacanze al mare. Tuttavia, prima di immergersi nelle acque cristalline e godersi il sole sulla spiaggia, è essenziale essere consapevoli dei rischi che il mare può nascondere e sapere come evitarli. Questo articolo esplora alcuni consigli vitali per garantire una vacanza sicura e piacevole al mare.
Una cosa che proprio non devi trascurare
Prima di partire per la spiaggia, è cruciale prepararsi adeguatamente alle emergenze. Un kit di pronto soccorso ben fornito dovrebbe essere in cima alla lista delle cose da portare con sé. Assicurati che contenga medicinali per varie situazioni urgenti, inclusi quelli per le congestioni, inalatori ed EpiPen. Non dimenticare una protezione solare con un fattore di protezione (SPF) di almeno 30, borse termiche con ghiaccio, abbondante acqua e cibo leggero come panini, biscotti, frutta secca e cracker.
Gli squali sono tra i predatori più temuti del mare. Sebbene gli attacchi agli umani siano rari rispetto ad altri incidenti più comuni come annegamenti o colpi di calore, è importante sapere come ridurre ulteriormente il rischio quando ci si trova in aree popolate da questi animali marini.
Non ignorare mai i segnali di pericolo sulla spiaggia o gli avvisi degli altoparlanti riguardanti la presenza degli squalo nell’area. Queste indicazioni sono messe lì appositamente per la tua sicurezza. Gli squalo sono più attivi all’alba e al tramonto quando vanno a caccia. Evita quindi di nuotare durante queste ore del giorno. E soprattutto nuota solo quando il mare è calmo e trasparente; ciò ti permetterà di vedere meglio eventuali pericoli sotto la superficie dell’acqua. Evita indumenti brillanti o gioielli che potrebbero attirare gli squalo confondendoti con una preda.
Non dimenticare meduse e ricci di mare : ecco le giuste precauzioni
Le meduse possono causare dolorose punture se entriamo in contatto con loro mentre nuotiamo nel mare. Scegli inoltre le zone sicure. Informarsi sulle zone infestate da meduse può aiutarti a evitare spiagge a rischio. Inoltre presta attenzione alla segnaletica lungo il litorale. I cartelli o le bandiere rosse lungo la spiaggia indicano spesso la presenza di meduse nelle vicinanze.
Se nonostante tutte le precauzioni vieni punto/a da una medusa:
1. Rimani calmo/a ed esci dall’acqua immediatamente.
2. Non strofinare la zona colpita.
3. Applica acqua salata sulla puntura; evita l’uso dell’acqua dolce.
4. Utilizza aceto o immergi la parte colpita in acqua calda (circa 43°C) per alleviare il dolore.
Calpestare un riccio di mare può causare ferite dolorose necessitanti cure immediate. In questo caso:
– Usa delle pinzette per rimuovere gli aculei visibili.
– Pulisci bene l’area interessata senza coprirla completamente fino alla rimozione completa degli aculeii residui.
Le correnti marine, un rischio invisibile
Le correnti possono rappresentare un serio rischio anche vicino alla riva:
– Impara a riconoscere i segni delle correntezza prima d’entrare nell’acqua.
– Se ti ritrovi intrappolato/a in una corrente:
– Mantieniti calmo/a
– Non nuotare contro corrente
– Nuota parallelamente alla linea della riva fino ad uscire dalla corrente
Seguire questi semplici ma efficaci consigli può fare davvero la differenza tra godersi una vacanza spensierata al mare oppure affrontare situazioni potenzialmente pericolose . La conoscenza è potere , quindi assicurati sempre d’informarti sulle condizioni locali prima d’avventurarti nelle belle ma talvolta imprevedibili acque marine .