Perché la modalità aereo su telefonini e altri dispositivi è così importante quando si viaggia? Disattivarla è sempre pericoloso? La verità.
Chi nel corso della propria vita ha viaggiato molto sugli aerei di linea sa perfettamente che il personale di bordo chiede sempre di impostare i propri dispositivi in modalità aereo. Si tratta di un’impostazione ormai comunissima, nonché una comodissima funzione che permette di attivare e disattivare con un semplice tap tutte le connessioni di un dispositivo: quella alla rete telefonica, il wi-fi e ovviamente il Bluetooth.
Se un tempo erano soltanto i telefoni a disporre di questo tipo di connessione, oggi sono sempre di più i dispositivi che si collegano alla rete internet per essere completamente operativi. Si pensi ad esempio ai tablet ma anche agli e-reader (anche se spesso tendiamo a dimenticare che il nostro libro elettronico ha bisogno di collegarsi a una rete dati) e alle semplici cuffie che usiamo per ascoltare la musica. E ancora smartwatch, PC ecc.
Le nuove disposizioni: quali telefoni possono rimanere collegati?
Il motivo per cui per almeno un decennio tutte le compagnie aeree imponevano di passare alla modalità aereo era estremamente importante: i dispositivi collegati potevano creare interferenze con gli schermi e con le strumentazioni di bordo, rendendo di fatto più difficile il controllo del volo da parte dei piloti. Ma è ancora così anche oggi?
A partire dal 2022 le disposizioni di sicurezza in merito ai dispositivi che è possibile tenere collegati mentre si viaggia in aereo sono leggermente cambiate. Il motivo è che la tecnologia si è evoluta e così anche la modalità di connessione utilizzata dai dispositivi per connettersi alle varie reti esistenti.
A seguito di rigorosi studi è emerso che la connessione 5G non causa interferenze con la strumentazione degli aerei di nuova costruzione. Per questo motivo, a partire dal 2023 le compagnie aeree consentono di lasciare accesi i dispositivi 5G, mentre si dovrà continuare a tenere in modalità aereo tutti quelli appartenenti a generazioni tecnologiche precedenti.
Ovviamente i dispositivi del genere sono di fascia più alta (e quindi più costosa) rispetto a dispositivi 4G, pertanto è molto probabile che sui voli low cost sarà ancora obbligatorio tenere tutti i dispositivi in modalità aereo, dal momento che c’è la forte possibilità che sia l’aereo sia i dispositivi di coloro che sono a bordo non saranno nuovi di zecca.