Gli esperti hanno lanciato l’allarme sui condizionatori d’aria: tantissime persone li utilizzano in modo sbagliato. Ecco tutti i dettagli.
Il condizionatore d’aria è ormai diventato uno strumento indispensabile per la vita quotidiana di milioni di famiglie, soprattutto perché offre la possibilità di rinfrescarsi dal forte caldo e di eliminare l’umidità. Tuttavia, bisogna sempre ricordarsi di utilizzarlo correttamente, poiché potrebbe diventare il nemico numero uno della propria salute.
Ci sono infatti delle persone che inconsapevolmente commettono un errore banale, che potrebbe però causare un serio problema al corpo umano. Ora, cercheremo di capire come andrebbe impostato il condizionatore d’aria, affinché la sua aria rinfrescante non ci possa danneggiare. Ecco alcuni pratici consigli sul suo utilizzo.
Come impostare correttamente il condizionatore d’aria
Secondo una recente ricerca condotta dall’Istat, circa una famiglia su due possiede nella propria abitazione un condizionatore d’aria: precisamente il 48,8% degli italiani. Lo studio ha anche rivelato un incremento delle vendite del 29,4% rispetto al 2013. Tutto questo comporta ovviamente un aumento della domanda di energia elettrica su tutto il territorio nazionale e, al contempo, una forte impennata dei consumi in bolletta.
Per evitare gli sprechi, il governo ha quindi introdotto un nuovo regolamento, affinché le famiglie possano ottenere un notevole risparmio economico. Qual è allora questa innovativa misura? Stando all’ultimo decreto bollette, la temperatura dei condizionatori d’aria non deve superare i 19 gradi (più due gradi di tolleranza) in inverno.
Durante la stagione estiva, dovete invece ricordarvi di non scendere mai sotto i 27 gradi (meno due gradi di tolleranza). Quest’ultimo regolamento non serve solamente ad ottenere un risparmio energetico, ma anche a salvaguardare la propria salute. I medici consigliano infatti di non abbassare la temperatura a livelli minimi in estate, poiché l’aria fresca del condizionatore potrebbe causare bronchiti, rinosinusiti batteriche, raffreddori e persino dolori articolari e muscolari. Per quanto riguarda gli edifici pubblici, questi non dovrebbero mai scendere sotto i 25 gradi durante il periodo estivo, mentre in inverno si consiglia una temperatura non superiore ai 21 gradi.
Ad ogni modo, per non riscontrare problemi di salute, il condizionatore dovrebbe essere impostato ad una temperatura che sia inferiore di 5-6 gradi rispetto a quella esterna. Un altro consiglio molto importante riguarda il flusso dell’aria, che non deve mai essere direzionato verso il proprio corpo. Si potrebbe anche selezionare l’opzione “deumidificante”, per abbassare leggermente la temperatura senza influenzare l’organismo umano. Si tratta quindi di operazioni molto semplici, che tutti dovrebbero adottare per mitigare il forte caldo e per salvaguardare la salute.