Vivere green

Attenzione quando compri il terriccio per le tue piante: usa questo tipo o te ne pentirai amaramente

Dovete comprare il terriccio per le vostre piante? State attenti e prendete sempre questo tipo, altrimenti ve ne pentirete.

Con l’estate che è finalmente arrivata, potreste pensare di iniziare a curare il vostro giardino e di dargli un volto tutto nuovo. Ci sono diverse tecniche che sono state studiate nel corso degli anni e che permettono anche ai più principianti di diventare dei veri e propri pollice verde. 

Tutto quello che bisogna fare è capire innanzitutto quanto spazio si avrà a propria disposizione, per poi scegliere le tipologie di piante da far crescere. Possono essere ornamentali, funzionali o un mix delle due. A questo punto, arriva forse la fase più importante di tutte. Ossia l’acquisto del terriccio, che avrà il compito di far crescere le piante in maniera sana e rigogliosa.

Quale scegliere? Ecco una guida che vi tornerà utilissima, ce n’è in particolare un tipo che dovete sempre evitare oppure vi macchierete di un errore madornale che andrà a compromettere irrimediabilmente ogni vostro desiderio di creare un pezzetto di verde tutto vostro.

Terriccio per le piante: ecco quale dovreste comprare e quale evitare

Se volete avere un giardino bello da vedere e con tutte le piante che crescono in maniera rigogliosa, allora un momento fondamentale è quello della scelta del terriccio da acquistare. Esistono diverse tipologie sul mercato, ecco dunque che diventa necessario valutare bene i pro e i contro di ogni possibile scelta. Ecco qualche consiglio, così sarete certi di non sbagliare.

Il tipo di terriccio per piante da evitare sempre
Terriccio per le piante, evitate assolutamente questa tipologia – Biopianeta.it

Il grande consiglio è di acquistare il terriccio senza torba. Se ne trovano di diversi sul mercato, e generalmente trovate scritto sull’imballaggio di quale tipologia si trova. La terra senza torba è adatta per ogni tipo di progetto, che siano vasi da mettere in camera da letto, grossi vasi per la terrazza, fioriere per il balcone, aiuole per il giardino e via dicendo.

A questo tipo di terriccio andrebbe poi affiancato un tipo di pianta indigena. E se avete bisogno di più acidità per le piante, allora dovete ricorrere ad alcune alternative alla torba. Come per esempio i compost di corteccia, le fibre di legno di conifera o il terriccio dei boschi di conifere.

Provvedete infine ad innaffiare il tutto con acqua piovana, così da dare tutti i nutrienti alle vostre piante e poter ottenere delle creazioni che siano sempre rigogliose e belle da vedere. Non ve ne pentirete, vi trasformerete in esperti di giardinaggio in men che non si dica.

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